. "0"^^ . "EUFEMI MAURIZIO (UNIONE DEI DEMOCRATICICRISTIANI E DI CENTRO (UDC))" . "Senato della Repubblica" . . "20070620" . "2015-04-28T21:59:11Z"^^ . . . "2/00205" . "INTERPELLANZA" . . "INTERPELLANZA 2/00205 presentata da EUFEMI MAURIZIO (UNIONE DEI DEMOCRATICICRISTIANI E DI CENTRO (UDC)) in data 20/06/2007" . "INTERPELLANZA 2/00205 presentata da EUFEMI MAURIZIO (UNIONE DEI DEMOCRATICICRISTIANI E DI CENTRO (UDC)) in data 20/06/2007"^^ . "20070620" . . "Atto Senato Interpellanza 2-00205 presentata da MAURIZIO EUFEMI mercoledì 20 giugno 2007 nella seduta n.171 EUFEMI - Al Ministro della giustizia - Premesso che: quale peculiarità pressoché unica, nella Polizia penitenziaria numerosi appartenenti al ruolo degli ispettori hanno svolto egregiamente per anni, e in alcuni casi tuttora svolgono, funzioni di comando dei reparti negli istituti penitenziari costituiti anche da svariate centinaia di unità del Corpo e, quindi, con responsabilità ed incarichi, anche nei periodi di estrema tensione nelle carceri italiane quali quelli del terrorismo, del tutto analoghi a quelli degli appartenenti al ruolo dei commissari nelle Forze di polizia o degli ufficiali superiori nelle Forze armate, senza alcun riconoscimento né di carriera né economico; con l'istituzione del ruolo dei commissari di Polizia penitenziaria avvenuta mediante decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, sin dal successivo 2003 ha avuto luogo una parziale sostituzione di alcuni dei predetti ispettori comandanti di reparto da parte dei neo promossi, per concorso interno, vice commissari di Polizia penitenziaria del ruolo speciale che, provenendo dal medesimo ruolo degli ispettori e ad avendo svolto nella generalità dei casi essi stessi per anni le funzioni di comandante di reparto non ha comportato eccessivi \"traumi\" nel passaggio delle consegne; nel decorso mese di aprile, invece, sono stati assegnati presso i servizi e gli istituti penitenziari 143 neo vice commissari del ruolo ordinario di Polizia penitenziaria provenienti dal primo concorso pubblico, che in circa 100 istituti hanno sostituto, nell'incarico di comandante e nel diritto ad usufruire dell'alloggio di servizio gratuito, altrettanti appartenenti al ruolo degli ispettori; l'Amministrazione penitenziaria, stante anche il probabile rischio di disfunzione nelle relative strutture in relazione all'assunzione del comando dei reparti da parte di personale non ancora in possesso di adeguata esperienza, con atto n. 108370 del 3 aprile 2007 a firma del Capo del Dipartimento Ettore Ferrara, tra l'altro ha preannunciato ai medesimi ispettori sostituiti: \"questa Amministrazione ha avviato un'attività di studio per presentare all'Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia una proposta di riallocazione di quel personale Ordinamento in un ruolo direttivo ad esaurimento che consenta di recuperare quella esperienza di sicuro valore\"; i medesimi ispettori già comandanti di reparto hanno, quindi, assunto le funzioni di vice comandante e hanno affiancato i predetti vice commissari del ruolo ordinario, fornendo agli stessi supporto ed esperienza nella responsabilità gestionale ed organizzativa dei reparti di Polizia penitenziaria degli istituti, in attesa dell'agognato riconoscimento delle funzioni svolte in precedenza; peraltro e sin dal successivo mese di maggio 2007 l'amministrazione, in numero crescente e non senza problemi legati alla scarsa trasparenza nelle scelte effettuate, ha iniziato ad impiegare i vice commissari del ruolo ordinario di polizia, neo nominati comandanti di reparto degli istituti, presso il Dipartimento centrale, presso altri organi centrali dell'amministrazione ed in iniziative di formazione ed aggiornamento in Italia e all'estero, lasciando nuovamente agli ispettori di Polizia penitenziaria, già comandanti di reparto e oggi solo vice comandanti, quelle funzioni di responsabilità cui non corrisponde più né il titolo né l'alloggio; nonostante le promesse, quindi, non solo l'amministrazione non risulta avere avviato alcuna idonea iniziativa volta al riconoscimento delle funzioni e delle responsabilità degli ispettori già per anni e proficuamente comandanti di reparto, ma al danno della repentina sostituzione si aggiunge oggi la \"beffa\" di un lavoro di responsabilità e rischio, del tutto analogo a quello dei precedenti periodi, svolto per mera seppur continua sostituzione, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo non ritenga ingiustificata l'assenza di pur promesse iniziative da parte dell'Amministrazione penitenziaria in favore degli ispettori già comandanti di reparto e del tutto contraddittorie, anche in termini di funzionalità e di efficienza, le attività della stessa amministrazione che dapprima priva i medesimi dei titoli e delle prerogative attinenti l'incarico e poi ne dispone analogo impiego; se non ritenga grave il palese svilimento di una professionalità indubbia e di cui la medesima amministrazione si è avvalsa per anni nell'interesse proprio e della collettività, se, alla luce di quanto esposto, sia intenzionato ad intervenire con urgenza nelle appropriate sedi per il ripristino di idonee condizioni che restituiscano agli ispettori di Polizia penitenziaria già comandanti di reparto dignità e decoro. (2-00205)" .