"RAZZI ANTONIO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA))" . "PALUMBO GIUSEPPE (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "Atto Camera Mozione 1-01073 presentata da PEPE testo di mercoledi' 13 giugno 2012, seduta n.649 La Camera, premesso che: con decreto del Ministro della sanita' 5 febbraio 1992 sono state approvate le tabelle indicative delle percentuali di invalidita' civile, tuttora vigenti; nel provvedimento in questione, alla luce delle conoscenze scientifiche dell'epoca e in mancanza di dati statistici probatori sulla futura evoluzione del fenomeno, risultano presenti, per le patologie oncologiche, solo 3 valutazioni tabellari, definite secondo un criterio prognostico-funzionale come appresso specificato, piu' altre voci residuati poste in altri-capitoli, ma prive della necessaria declinazione prognostico-funzionale e seguendo una obsoleta classificazione scientifica come nel caso dei linfomi linfoblastici non Hodgkin: codice: 9322; tipologia patologica: neoplasie a prognosi favorevole, con modesta compromissione funzionale; percentuale invalidita' civile: 11; codice: 9323; tipologia patologica: neoplasie a prognosi favorevole, con grave compromissione funzionale; percentuale invalidita' civile: 70; codice: 9325; tipologia patologica: neoplasie a prognosi infausta o probabilmente sfavorevole, nonostante asportazione chirurgica; percentuale invalidita' civile: 100; codice: 9333; tipologia patologica: immunodeficienza conclamata secondaria, con evidenza di infezioni opportunistiche e tumori correlati; percentuale invalidita' civile: 91-100; codice: 9319; tipologia patologica: linfomi linfoblastici non Hodgkin; percentuale invalidita' civile: 60; codice: 6478; tipologia patologica: tumore di Willms; percentuale invalidita' civile: 60; come autorevolmente segnalato dalla massima autorita' medico-legale dell'INPS nel rapporto 2012 dell'osservatorio permanente sulla condizione assistenziale dei malati oncologici, presentato ufficialmente in occasione della 7 a giornata nazionale del malato oncologico - «le suddette vigenti tabelle lasciano senza alcuna indicazione la grande maggioranza dei casi neoplastici a prognosi incerta o tendenti alla cronicizzazione, consegnandoli di fatto alla soggettivita' interpretativa e creando di fatto i presupposti di una sostanziale difformita' valutativa che, nonostante il continuo intervento normalizzatore, della Commissione medica superiore dell'INPS, contraddistingue la situazione reale», con gli effetti del declassamento al livello minimale dell'11 per cento di molte situazioni con esiti invalidanti ben piu' gravi, laddove prevalgono ragioni di contenimento delle spese, ed al contrario, dell'attribuzione del 100 per cento di invalidita' civile a situazioni di minore rilievo, laddove prevalgono ragioni di «malinteso buonismo» o forme deprecabili di collateralita' nel compimento di abusi; dalle associazioni di volontariato oncologico, in ragione della diuturna vicinanza coi malati, dei quali percepiscono acutamente i disagi e le richieste di aiuto, si sono frequentemente levate lamentele e rimostranze per l'inadeguata articolazione delle suddette tabelle; reiterati appelli si sono sollevati dalle associazioni dei malati per una modifica delle vigenti tabelle di invalidita' civile che seguitano a penalizzare quanti convivono con gli esiti invalidanti di patologie oncologiche; in accoglimento delle richieste in questione e a fronte delle nuove conoscenze scientifiche sui tumori e di ragguagli piu' consolidati sulle dimensioni crescenti del fenomeno, con l'articolo 20, comma 8, del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e' stato deliberato di dare vita ad una Commissione, con la presenza di rappresentanti dei Ministeri del lavoro e delle politiche sociali, della salute, dell'economia e delle finanze e di medici dell'INPS, con il compito di rivedere la materia, anche al fine di adeguare gli strumenti di valutazione della disabilita' alle evidenze scientifiche piu' attuali; nel rapporto 2012 dell'osservatorio promosso dalla Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (FAVO), che la Commissione succitata ha proposto «la suddivisione delle patologie neoplasiche in tre capitoli (neoplasie solide, neoplasie ematologiche, sindromi mieloproliferative e displastiche pre-leucemiche). Per ciascuna neoplasia, inoltre, sono state individuate - sulla base dello stadio di malattia, di altri parametri scientificamente validati e della menomazione comunemente derivante dagli esiti della terapia chirurgica e medica correlata - distinte classi di definizione (fino a 5) di crescente gravita' invalidante. Infine, per ogni patologia neoplastica, e' stata attribuita a ciascuna classe funzionale una fascia valutativa, compresa tra un valore minimo e un valore massimo, tale da risultare adeguata all'apprezzamento della inevitabile variabilita' tra caso e caso». Il rapporto conclude osservando che le fasce valutative proposte dalla Commissione sono state articolate in maniera tale da non residuare «vuoti valutativi» (come accade, invece, con la tabella vigente, che salta dall'11 per cento di invalidita' al 70 per cento, e poi al 100 per cento, senza alcuna possibilita' di graduazione intermedia); le ragioni della richiesta sono rafforzate dalla dimostrazione, anch'essa contenuta nel rapporto 2012 dell'osservatorio, che le famiglie dei malati oncologici sostengono in proprio, ogni anno, oneri diretti e indiretti per l'assistenza ai propri congiunti affetti da tumore, per un ammontare di oltre 36 miliardi di euro, cifra che il professor De Rita, presidente del Censis (l'istituto di ricerca che ha condotto insieme a FAVO la documentata indagine, riportata nel rapporto 2012) ha equiparato a quella di due finanziarie del Governo - per cui appare quanto mai inopportuno differire ulteriormente un provvedimento che puo', sia pure in parte, alleviare tale difformita' assistenziale che penalizza i malati oncologici; ai sensi del citato articolo 20, comma 6, del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, lo schema di decreto che apporta le modifiche alle tabelle di invalidita' civile deve essere trasmesso alle Camere per il parere delle commissioni competenti, e, stante la gravita' della patologia, emerge l'inopportunita' di mantenere in vita un sistema valutativo inadeguato e non rispondente alle indicazioni degli organismi internazionali, anche in considerazione dell'effetto concomitante della prospettata ampiezza degli oneri sociali, che gravano in via diretta e indiretta sulle famiglie dei malati oncologici, impegna il Governo a definire con la massima sollecitudine, per ragioni di equita' sociale e di uniformita' di trattamento, e a sottoporre tempestivamente alle Commissioni competenti, come previsto dalla legge, lo schema di decreto contenente le nuove tabelle di invalidita', al fine di adeguarle alle nuove conoscenze scientifiche in materia e alle conseguenti prescrizioni degli organi internazionali. (1-01073) «Mario Pepe (Misto-R-A), Cambursano, Papa, Lehner, Di Virgilio, Angeli, Polidori, Pelino, Razzi, Palumbo, Marmo, Rosso»." . "ANGELI GIUSEPPE (POPOLO DELLA LIBERTA')" . . "0"^^ . "DI VIRGILIO DOMENICO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . . "MOZIONE" . . . . . "ROSSO ROBERTO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "PELINO PAOLA (POPOLO DELLA LIBERTA')" . . . "LEHNER GIANCARLO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA))" . . . . "CAMBURSANO RENATO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO)" . . . "PAPA ALFONSO (POPOLO DELLA LIBERTA')" . "20120613-" . . "MARMO ROBERTO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA))" . "POLIDORI CATIA (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA))" . "PEPE MARIO (MISTO) (MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI)" . . "MOZIONE 1/01073 presentata da PEPE MARIO (MISTO) (MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI) in data 20120613" . . "1/01073" . "2014-05-14T23:14:09Z"^^ . "MOZIONE 1/01073 presentata da PEPE MARIO (MISTO) (MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI) in data 20120613"^^ .