. . . . . . "CAPUA ILARIA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "FARINA GIANNI (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "CIMMINO LUCIANO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "CARUSO MARIO (PER L'ITALIA)" . "PREZIOSI ERNESTO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "CATANIA MARIO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "BINETTI PAOLA (PER L'ITALIA)" . . . "2018-05-16T17:15:07Z"^^ . . . . "GELLI FEDERICO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "TACCONI ALESSIO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO)" . "LOCATELLI PIA ELDA (MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI))" . . "SOTTANELLI GIULIO CESARE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . "VITELLI PAOLO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . "MONCHIERO GIOVANNI (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "LA MARCA FRANCESCA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "PISICCHIO PINO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO)" . . . . "D'INCECCO VITTORIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "MARAZZITI MARIO (PER L'ITALIA)" . . . . . . . . . . "PASTORINO LUCA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "GITTI GREGORIO (PER L'ITALIA)" . . "MOZIONE 1/00445 presentata da FITZGERALD NISSOLI FUCSIA (PER L'ITALIA) in data 30/04/2014"^^ . . . . "SCANU GIAN PIERO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "NESI EDOARDO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO)" . . . . . . . . . "SANTERINI MILENA (PER L'ITALIA)" . . . "FAUTTILLI FEDERICO (PER L'ITALIA)" . . . . "20140430-20150319" . . . "CIRIELLI EDMONDO (FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE)" . "MOLEA BRUNO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . "1/00445" . . . . . "TINAGLI IRENE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "CAON ROBERTO (LEGA NORD E AUTONOMIE)" . . . "1"^^ . . . "OLIARO ROBERTA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "GINOBLE TOMMASO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "RONDINI MARCO (LEGA NORD E AUTONOMIE)" . "SBERNA MARIO (PER L'ITALIA)" . . . "PILOZZI NAZZARENO (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA')" . "PAGANO ALESSANDRO (NUOVO CENTRODESTRA)" . "PORTA FABIO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "Atto Camera Mozione 1-00445 presentato da FITZGERALD NISSOLI Fucsia testo presentato Mercoledì 30 aprile 2014 modificato Giovedì 19 marzo 2015, seduta n. 395 La Camera, premesso che: sono quasi un milione le pensioni in convenzione internazionale erogate dall'Inps a cittadini italiani residenti all'estero (circa 500.000) e ad emigrati rientrati in Italia, e sono centinaia di migliaia i cittadini italiani residenti all'estero e in Italia i quali matureranno, nei prossimi anni, il diritto ad una pensione italiana in pro-rata attraverso l'applicazione di una convenzione bilaterale o multilaterale di sicurezza sociale; per tutelare i diritti previdenziali dei lavoratori italiani emigrati, nel corso degli anni l'Italia ha stipulato numerose convenzioni bilaterali di sicurezza sociale con i Paesi di maggiore emigrazione; tali convenzioni hanno garantito in materia di sicurezza sociale la parità di trattamento dei lavoratori che si spostavano da un Paese all'altro, l'esportabilità delle prestazioni previdenziali e, soprattutto, la totalizzazione dei contributi ai fini del perfezionamento dei requisiti contributivi minimi previsti dalle varie legislazioni per la maturazione di un diritto a prestazione; tali convenzioni sono state stipulate, tranne alcune eccezioni, negli anni Settanta e Ottanta, come ad esempio quella con l'Argentina che risale al 1984, quella con il Brasile che risale al 1977, quella con l'Uruguay che risale al 1985, quella con il Venezuela che risale al 1991, quella con gli USA che risale al 1978, quella con il Canada che risale al 1979, con la ex Jugoslavia addirittura al 1961 – le più recenti, per modo di dire, sono quelle con la Croazia del 1999 e quella con l'Australia che risale del 2000; sono evidentemente convenzioni obsolete nello spirito, nei contenuti e nella forma e che non possono più tutelare adeguatamente diritti e interessi o doveri dei futuri pensionati perché non sono state adeguate alle evoluzioni e agli aggiornamenti, talvolta radicali, delle legislazioni e dei sistemi previdenziali dei Paesi contraenti; nessuna delle convenzioni bilaterali stipulate dall'Italia contempla, e quindi disciplina, nel suo campo di applicazione oggettivo il nuovo sistema contributivo introdotto in Italia a partire dal 1 o gennaio 2012 con il decreto-legge n.201 del 2011, convertito, con modificazioni dalla legge 28 dicembre 2011, n.214; nessuna delle convenzione bilaterali contempla nel proprio campo di applicazione soggettivo i dipendenti pubblici italiani, gli ex iscritti Inpdap e i liberi professionisti, i quali, quando emigrano nei Paesi extracomunitari, sono esclusi da ogni forma di tutela previdenziale (un'intollerabile disparità di trattamento con i dipendenti privati che è stata invece da tempo colmata dai regolamenti comunitari di sicurezza sociale); sono più di dieci anni che lo Stato italiano ha sospeso i negoziati con i Paesi di emigrazione italiana per la stipula e il rinnovo delle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale; sono numerose le convenzioni già firmate dall'Italia, approvate dai Parlamenti degli altri Paesi contraenti ma mai ratificate dal Parlamento italiano; sono decine di migliaia i cittadini italiani residenti in Paesi dell'America Latina non ancora convenzionati con l'Italia – come Cile, Perù, Ecuador e Messico – ai quali viene negato il diritto a pensione in regime internazionale nonostante la titolarità di una posizione assicurativa in Italia; appare incomprensibile e ingiustificabile l'eliminazione dell'unità di consulenza per la sicurezza sociale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, strumento di ricerca, consulenza e progettazione per l'avvio dei negoziati bilaterali; le convenzioni bilaterali di sicurezza sociale non devono tutelare solo la vecchia emigrazione: stanno emergendo, infatti, moderne figure di nuovi migranti italiani, come i liberi professionisti, i ricercatori, i piccoli imprenditori, gli artigiani, gli insegnanti, gli studenti, i lavoratori al seguito delle imprese, i tanti giovani che si recano a lavorare all'estero, anche per lunghi periodi, dove versano i contributi e pagano le tasse, e i quali rischiano poi, a causa delle convenzioni oramai obsolete, di non essere adeguatamente tutelati negli ambiti previdenziale, fiscale e sanitario; nella strategia di internazionalizzazione del Paese, a causa del drastico ridimensionamento delle cosiddette politiche migratorie che da alcuni anni si sta determinando, rischiano di offuscarsi le potenzialità legate alla presenza degli italiani nel mondo e tende a restringersi la rete di relazioni che essa ha assicurato nel tempo, con grave danno per il Paese soprattutto in questo passaggio di gravi difficoltà economiche e sociali; oltre a limitare le prospettive di internazionalizzazione dell'Italia, la sensibile riduzione dell'intervento pubblico e il totale abbandono della gestione delle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale non consente di esercitare una doverosa tutela dei diritti e un rigoroso controllo dei doveri socio-previdenziali di una parte non marginale della comunità, costituita da anziani che spesso vivono in realtà dove i sistemi di protezione sociale non assicurano livelli di tutela adeguati e dai nuovi soggetti migranti, i quali sono protagonisti di una mobilità internazionale fonte di carriere lavorative ed assicurative frammentate che necessitano di nuovi e più adeguati strumenti di tutela previdenziale, fiscale e sanitaria; è quindi di primario interesse nazionale fare in modo che non si indeboliscano i rapporti con la diffusa e articolata presenza degli italiani nel mondo e che non vengano a mancare in un momento di seria difficoltà gli apporti derivanti dalla diffusa diaspora italiana; nello stesso tempo, è ineludibile dovere etico riconoscere all'emigrazione italiana il contributo storico dato in momenti difficili al Paese e non ignorare i compiti di tutela e di solidarietà verso coloro che sono in seria difficoltà, a partire dalla tutela previdenziale e sanitaria, impegna il Governo: alla luce delle importanti e sostanziali modifiche intervenute in questi ultimi anni nel sistema previdenziale italiano, a valutare l'opportunità di istituire un tavolo tecnico che veda la presenza dei rappresentanti dei Ministeri interessati, dell'Inps e dei patronati nazionali con il preciso compito di: a) monitorare lo stato delle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale in essere e verificare la loro compatibilità con le modifiche intervenute nel sistema previdenziale italiano e l'eventuale conseguente necessità di rinegoziazione; b) verificare, a fronte dell'aumentata mobilità internazionale di lavoratori e lavoratrici sia in uscita che in ingresso in Italia, la necessità di stipulare nuovi accordi bilaterali di sicurezza sociale – completando il quadro giuridico di salvaguardia dei diritti sociali – e di aggiornare quelli in vigore, a garanzia di una più adeguata, efficace ed ampia tutela previdenziale. (1-00445) (Nuova formulazione – Testo modificato nel corso della seduta) « Fitzgerald Nissoli , Porta , Adornato , Allasia , Amendola , Binetti , Borghese , Caon , Capelli , Capua , Caruso , Catalano , Catania , Causin , Cimmino , Cirielli , D'Agostino , De Mita , Dellai , Di Lello , D'Incecco , Gianni Farina , Fauttilli , Fedi , Galgano , Gelli , Gigli , Ginoble , Gitti , Giuseppe Guerini , Guerra , Invernizzi , La Marca , Lo Monte , Locatelli , Marazziti , Marcolin , Mazziotti Di Celso , Merlo , Molea , Monchiero , Nesi , Oliaro , Pagano , Pastorino , Patriarca , Picchi , Piepoli , Pilozzi , Pisicchio , Preziosi , Rabino , Rondini , Santerini , Sberna , Scanu , Scotto , Sottanelli , Tacconi , Tinagli , Totaro , Vaccaro , Vargiu , Vecchio , Vezzali , Vitelli »." . . . . "CAPELLI ROBERTO (MISTO-CENTRO DEMOCRATICO)" . . . . . . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=9&idDocumento=1/00445" . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=6&idDocumento=1/00445" . . . . "ALLASIA STEFANO (LEGA NORD E AUTONOMIE)" . . "VECCHIO ANDREA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . . . . . . "FEDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "MOZIONE 1/00445 presentata da FITZGERALD NISSOLI FUCSIA (PER L'ITALIA) in data 30/04/2014" . . "VACCARO GUGLIELMO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . "DI LELLO MARCO (MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI))" . . . . . "MARCOLIN MARCO (LEGA NORD E AUTONOMIE)" . "GUERINI GIUSEPPE (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "VEZZALI MARIA VALENTINA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . . . . . . . "20150319" . . . . . . "Camera dei Deputati" . . . . "PIEPOLI GAETANO (PER L'ITALIA)" . . . "GUERRA MAURO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "LO MONTE CARMELO (MISTO-CENTRO DEMOCRATICO)" . "CAUSIN ANDREA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "TOTARO ACHILLE (FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE)" . "D'AGOSTINO ANGELO ANTONIO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . "DELLAI LORENZO (PER L'ITALIA)" . . . . . "DE MITA GIUSEPPE (PER L'ITALIA)" . "AMENDOLA VINCENZO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . . . . "BORGHESE MARIO (MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO - ALLEANZA PER L'ITALIA (API))" . . . "MAZZIOTTI DI CELSO ANDREA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "PICCHI GUGLIELMO (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE)" . "SCOTTO ARTURO (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA')" . . . . "CATALANO IVAN (MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI))" . . . "ADORNATO FERDINANDO (PER L'ITALIA)" . "FITZGERALD NISSOLI FUCSIA (PER L'ITALIA)" . . "MERLO RICARDO ANTONIO (MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO - ALLEANZA PER L'ITALIA (API))" . "PATRIARCA EDOARDO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "20140430" . . . "MOZIONE" . . "GALGANO ADRIANA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "VARGIU PIERPAOLO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . "RABINO MARIANO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA)" . . . . . . "GIGLI GIAN LUIGI (PER L'ITALIA)" . "INVERNIZZI CRISTIAN (LEGA NORD E AUTONOMIE)" . . .