"BIELLI VALTER (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . . "COLLE' IVO (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE)" . "PAPPATERRA DOMENICO (MISTO-SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI)" . . "LABATE GRAZIA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "SEDIOLI SAURO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "BORRELLI LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "FISTAROL MAURIZIO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "FILIPPESCHI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "ANGIONI FRANCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . . "DIANA LORENZO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . . . . "FRANCI CLAUDIO (MISTO-COMUNISTI ITALIANI)" . "DETOMAS GIUSEPPE (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE)" . "MOLINARI GIUSEPPE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "GIACHETTI ROBERTO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "SANDI ITALO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "CRISCI NICOLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "GRILLINI FRANCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "MORGANDO GIANFRANCO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "TOLOTTI FRANCESCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "AMICI SESA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "GIACCO LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "1/00300" . . . . "BOVA DOMENICO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "ZELLER KARL (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE)" . "Camera dei Deputati" . . "TRUPIA LALLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "CARBONI FRANCESCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "DI GIOIA LELLO (MISTO-SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI)" . "Mozione Atto Camera Mozione 1-00300 presentata da LUIGI OLIVIERI giovedì 11 dicembre 2003 nella seduta n. 399 La Camera, premesso che, le aree montane rappresentano un patrimonio di importanza primaria in una prospettiva globale, in quanto ecosistemi il cui valore è direttamente proporzionale alla crescente urbanizzazione; nella prospettiva planetaria in cui sempre più si pongono i grandi problemi dell'economia, della società e dell'ambiente, i territori montani, che ricoprono circa il 24 per cento della superficie terrestre e ospitano il 12 per cento della popolazione mondiale, e nei quali si concentrano numerosi fattori di fragilità, devono costituire oggetto di politiche specifiche e coordinate sul piano internazionale; i principali fattori di fragilità che caratterizzano i territori montani sono il degrado ambientale, il dissesto idrogeologico, lo scioglimento dei ghiacciai di montagna e il degrado dei bacini imbriferi, favoriti a loro volta dai cambiamenti climatici, la marginalizzazione economica, lo sfruttamento incontrollato delle risorse montane e la conseguente crescita potenziale di conflitti; la Piattaforma per le Montagne di Bishkek, documento conclusivo del Vertice Mondiale per le Montagne, evento culminante dell'Anno Internazionale delle Montagne, si basa sui contenuti dei documenti internazionali di riferimento sullo sviluppo sostenibile, e in particolare dell'Agenda 21 che dedica il Capitolo 13 alla «Gestione degli ecosistemi fragili: sviluppo sostenibile delle montagne», nonché del paragrafo 40 del Piano d'implementazione del Summit di Johannesburg dell'agosto 2002; i princìpi guida enucleati nella Piattaforma sono quelli dell'approccio multidisciplinare, eco-regionale, decentralizzato, a lungo termine, che rispetti i principi di sussidiarietà, la diversità umana, i diritti umani e l'ambiente e che valorizzi le nozioni scientifiche e indigene; la Dichiarazione di Lipsia, documento conclusivo del convegno sul futuro della politica di coesione nell'Unione allargata tenutosi a Lipsia il 5 e 6 maggio 2003, ha delineato i princìpi di un nuovo obiettivo 2 di competitività regionale e di coesione territoriale per determinate regioni europee non ammesse ai benefici dell'obiettivo 1, indicando, fra le caratteristiche della nuova politica di coesione territoriale che dovrà caratterizzare l'azione dell'UE dopo l'allargamento, la considerazione in cui devono essere tenute le aree particolari, e fra di esse le zone montane «cercando di salvaguardare i principali servizi di interesse economico generale e di promuovere il patrimonio naturale e culturale»; i due recenti documenti di fonte internazionale assegnano particolare rilievo al tema delle regioni montane transfrontaliere, in quanto queste hanno caratteristiche ambientali, sociali, politiche, culturali ed economiche specifiche ed un potenziale per lo sviluppo che richiede però specificità nell'approccio e nelle risorse e conseguentemente sollecitano il ricorso a carte, convenzioni, politiche integrate per promuovere la cooperazione tra gli Stati che condividono le stesse regioni montane; le regioni montane d'Europa, sopra i 500 metri di quota, rappresentano circa un terzo della superficie dell'intera Unione europea; otre al clima, alla biodiversità e alla varietà geografica, alle peculiari qualità che ne fanno luoghi di richiamo per la cura, il riposo e lo svago, presentano caratteristiche socio-economiche comuni e costituiscono quindi un elemento unificante in seno all'UE; la IX Relazione sullo stato della montagna italiana predisposta dal Comitato Tecnico Interministeriale per la Montagna (CTIM) ai sensi dell'articolo 24 della legge n. 97 del 1994, illustra i persistenti limiti di una politica nazionale per la montagna e dimostra come le stesse risorse destinate dallo Stato italiano alle aree montane, che pure costituiscono solo un aspetto limitato della auspicabile iniziativa pubblica, siano insufficienti, mentre i più volte paventati tagli vengono scongiurati ogni anno grazie a mobilitazioni particolari delle associazioni di settore, prime fra tutte l'UNCEM; il rapporto CENSIS-UNCEM, sul valore della montagna, del settembre 2002 ha offerto una mole consistente di dati relativi alle aree montane italiane che dimostrano i profondi cambiamenti in atto e in particolare la necessità di abbandonare la vecchia equazione fra aree montane, svantaggio competitivo e modello arretrato di sviluppo; da tali dati, anche se si evince la sostanziale assimilabilità dei comuni montani, quanto al reddito pro capite calcolato su base regionale, alle rispettive medie regionali, non risulta invece attenuata la specificità delle aree di montagna sotto altri, particolari profili quali: le dimensioni demografiche dei comuni, la dinamica demografica e l'invecchiamento della popolazione, l'accesso ai servizi e il mantenimento di quelli essenziali, il particolare rilievo delle attività turistiche, la priorità di emergenze ambientali quali gli incendi boschivi e il dissesto idrogeologico; l'economia delle diverse aree montane presenta caratteri specifici che devono trovare risposte flessibili e non meramente quantitative e assistenziali, mentre nella coscienza delle popolazioni assume valore generale e unificante una crescente rivendicazione dei diritti di proprietà sulle risorse naturali; sul piano socio-culturale le aree montane tradizionalmente caratterizzate dalla elevata capacità delle relazioni interpersonali e dalla vivacità della dimensione comunitaria, rappresentano una risorsa di valore crescente, un patrimonio indispensabile a bilanciare i processi di urbanizzazione, la sede naturale in cui possono trovare attuazione i princìpi di sussidiarietà, di governance locale, di autodeterminazione culturale e di tutela del sistema di credenze tradizionale che stanno alla base dello sviluppo sostenibile; impegna il Governo a favorire in sede internazionale ed europea iniziative volte a riconoscere la specificità delle aree di montagna, a definire gli elementi costitutivi di questa specificità, attraverso la predisposizione di indicatori complessi e l'elaborazione di risposte a bisogni speciali, a varare misure per le aree montane transfrontaliere; a promuovere adeguate politiche europee per la montagna, basate sul principio della specificità e non su quello dello svantaggio e del ritardo di sviluppo e che si attuino attraverso misure efficaci, anche di carattere normativo, volte a rimuovere gli ostacoli allo sviluppo sostenibile nelle aree montane, anche attraverso deroghe alle norme generali a tutela della concorrenza, e a riconoscere i diritti di proprietà delle popolazioni locali sulle risorse naturali suscettibili di un sostenibile sfruttamento economico, superando contestualmente forme indifferenziate e generiche di assistenza; a ridefinire una politica nazionale per la montagna coerente e innovativa, fondata sui princìpi della specificità, dello sviluppo sostenibile e della sussidiarietà; a favorire l'innovazione del quadro normativo statale, secondo le linee in parte avanzate anche nelle proposte di iniziativa parlamentare già depositate, (A.C. 3338); ad adottare iniziative normative tese a valorizzare il ruolo delle autonomie locali anche al fine di adeguare il quadro delle competenze ai princìpi costituzionali delineati dalla riforma del Titolo V; a promuovere un nuovo concetto di montanità esclusivamente basato su criteri geografici e modulato sugli elementi specifici e selettivi della condizione montana, che prevedano misure finanziarie e fiscali, anche in attuazione del cosiddetto «federalismo fiscale», rispondenti fra l'altro alla diffusa esigenza delle popolazioni locali di vedere riconosciuti i diritti sulle risorse naturali della montagna, in primo luogo sulla risorsa «acqua»; a favorire il rilancio economico delle aree di montagne attraverso la sostituzione di misure di mero sostegno assistenziale con misure che siano di stimolo alle attività produttive e alla innovazione; ad adottare iniziative normative volte a prevedere nuove forme di compensazione attraverso il prelievo a favore della montagna di percentuali sui frutti delle infrastrutture che ne utilizzano il territorio; a inaugurare una organica politica di valenza ambientale ed economica per il riassetto idrogeologico e per il risanamento del territorio montano italiano. (1-00300) «Olivieri, Violante, Boato, Maran, Quartiani, Lolli, Marcora, Kessler, Raffaella Mariani, Amici, Angioni, Bellini, Benvenuto, Giovanni Bianchi, Bielli, Bonito, Borrelli, Bova, Brugger, Calzolaio, Carboni, Cazzaro, Cennamo, Ceremigna, Chianale, Collè, Crisci, De Brasi, Detomas, Di Gioia, Diana, Fanfani, Filippeschi, Fistarol, Folena, Franci, Galeazzi, Giacco, Giachetti, Grotto, Innocenti, Labate, Lettieri, Mancini, Mariotti, Maurandi, Meduri, Molinari, Monaco, Morgando, Motta, Oliverio, Ottone, Panattoni, Pappaterra, Preda, Ranieri, Rava, Rocchi, Rusconi, Ruzzante, Sandi, Sedioli, Siniscalchi, Squeglia, Tolotti, Trupia, Widmann, Zeller, Grillini»." . "MARIOTTI ARNALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "CALZOLAIO VALERIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "MANCINI GIACOMO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "CHIANALE MAURO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "MARCORA LUCA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "MOTTA CARMEN (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "INNOCENTI RENZO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "DE BRASI RAFFAELLO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "MEDURI LUIGI GIUSEPPE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . . "MOZIONE" . . . . . "VIOLANTE LUCIANO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "ROCCHI CARLA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . . . . "BRUGGER SIEGFRIED (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE)" . "BELLINI GIOVANNI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "GROTTO FRANCO (MISTO-SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI)" . . . . "KESSLER GIOVANNI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "RAVA LINO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . . "MOZIONE 1/00300 presentata da OLIVIERI LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 11/12/2003" . "RUZZANTE PIERO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "MONACO FRANCESCO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "RANIERI UMBERTO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "GALEAZZI RENATO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "FOLENA PIETRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "MARIANI RAFFAELLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . . "OLIVIERI LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "OTTONE ROSELLA (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "SINISCALCHI VINCENZO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "MOZIONE 1/00300 presentata da OLIVIERI LUIGI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 11/12/2003"^^ . . . . . "20031211" . . "RUSCONI ANTONIO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "CENNAMO ALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "20031211" . . "BOATO MARCO (MISTO-VERDI-L'ULIVO)" . . "FANFANI GIUSEPPE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "0"^^ . "LETTIERI MARIO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . . . "SQUEGLIA PIETRO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . "CEREMIGNA ENZO (MISTO-SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI)" . "OLIVERIO GERARDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "2015-04-29T00:06:43Z"^^ . . . "MAURANDI PIETRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "CAZZARO BRUNO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "PREDA ALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "BIANCHI GIOVANNI (MARGHERITA, DL-L'ULIVO)" . . "QUARTIANI ERMINIO ANGELO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . "BONITO FRANCESCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "MARAN ALESSANDRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . "LOLLI GIOVANNI (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . . . "WIDMANN JOHANN GEORG (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE)" . . . "PANATTONI GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)" . .