. "MARIANI RAFFAELLA (L' ULIVO)" . "DE ANGELIS GIACOMO (COMUNISTI ITALIANI)" . . . "20060628" . . . . . "20060628" . "PICANO ANGELO (POPOLARI-UDEUR)" . "RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00001 presentata da MARIANI RAFFAELLA (L' ULIVO) in data 28/06/2006" . "DUSSIN GUIDO (LEGA NORD PADANIA)" . . "MARGIOTTA SALVATORE (L' ULIVO)" . "FASCIANI GIUSEPPINA (L' ULIVO)" . . "MEREU ANTONIO (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO))" . "CHIANALE MAURO (L' ULIVO)" . "PIAZZA CAMILLO (VERDI)" . "DI GIOIA LELLO (LA ROSA NEL PUGNO)" . "2015-04-28T21:41:44Z"^^ . "RISOLUZIONE CONCLUSIVA" . . "RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00001 presentata da MARIANI RAFFAELLA (L' ULIVO) in data 28/06/2006"^^ . . "BENVENUTO ROMOLO (L' ULIVO)" . . . . "PEDULLI GIULIANO (L' ULIVO)" . "REALACCI ERMETE (L' ULIVO)" . . . "CACCIARI PAOLO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA)" . "GENTILI SERGIO (L' ULIVO)" . "SIMEONI GIORGIO (FORZA ITALIA)" . "Camera dei Deputati" . "MARANTELLI DANIELE (L' ULIVO)" . "8/00001" . . "FRANCESCATO GRAZIA (VERDI)" . "GALEAZZI RENATO (L' ULIVO)" . "MISITI AURELIO SALVATORE (ITALIA DEI VALORI)" . "1"^^ . "STRADELLA FRANCO (FORZA ITALIA)" . "LONGHI ALEANDRO (L' ULIVO)" . . . "FOTI TOMMASO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . . . . "20060628" . . . "Atto Camera Risoluzione in Commissione 8-00001 presentata da RAFFAELLA MARIANI mercoledì 28 giugno 2006 pubblicata nel bollettino n.014 La VIII Commissione, premesso che: il progetto di fusione per incorporazione della Società Autostrade con la società spagnola Abertis investe una problematica complessa, con molteplici e rilevanti riflessi sugli interessi generali; infatti, la Società Autostrade è titolare della concessione da parte dell'ANAS per la gestione fino al 2038 di circa 3.000 chilometri della rete autostradale nazionale; il progetto di fusione, peraltro reso pubblico nel corso della recente campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento, non ha solamente una portata finanziaria o giuridica, bensì investe l'interesse pubblico e la migliore e più equilibrata gestione della rete autostradale, oggetto di concessione; vengono, pertanto, in evidenza le questioni essenziali e delicate degli investimenti da parte del concessionario sulla rete autostradale, sulla qualità complessiva del servizio assicurato agli utenti, sul livello delle tariffe per i pedaggi; invero è problema che si trascina insoluto da anni la mancata integrale esecuzione degli investimenti per opere infrastrutturali, previsti a carico di Società Autostrade dalle concessioni e dai successivi atti aggiuntivi, e non ancora realizzati (allo stato attuale, a fronte di 4.072 milioni di euro previsti, risultano realizzati investimenti per 2.112 milioni di euro); tra l'altro non si è data esecuzione alla direttiva dell'ANAS, che ha sollecitato la Società Autostrade ad accantonare in apposito fondo le somme destinate ad investimenti previsti e non realizzati e svincolabili solo previa autorizzazione dell'ANAS stessa; è necessario approfondire le diverse questioni aperte dal progetto di fusione; nella medesima direzione si sono mossi l'ANAS con la nomina di una Commissione di Saggi e l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, che hanno sottolineato una serie di motivate e forti perplessità e di problemi non risolti; nel compiuto rispetto della normativa nazionale e comunitaria sulla tutela della concorrenza e sull'esercizio delle attività di impresa, è necessario che l'ANAS addivenga ad una rinegoziazione delle condizioni del rapporto di concessione con la Società concessionaria, per elevare la qualità e l'efficienza del servizio a tutela degli interessi dei cittadini e della intera comunità; impegna il Governo: a) a garantire, in questo come in altri settori, forme di concorrenzialità che evitino il rischio di un eccesso di concentrazione ed a promuovere un'attività complessiva di monitoraggio su tutte le concessioni stradali ed autostradali in atto, al fine di tutelare compiutamente gli interessi pubblici e di assicurare un assetto migliore ed adeguato dei rapporti con i concessionari, secondo principi di linearità ed uniformità delle relative condizioni; b) ad intraprendere ogni possibile iniziativa di competenza, affinché siano chiariti i termini del rapporto tra la Società Autostrade e la Società Abertis, e le ripercussioni che si avranno sugli investitori e sugli utenti finali, verificando altresì la questione delle potenziali incompatibilità della presenza nell'azionariato di società di costruzioni; c) ad assumere ogni iniziativa utile per chiarire tutti i termini del progetto di fusione fra Società Autostrade e Società Abertis, anche alla luce delle questioni sollevate dalla Commissione dei Saggi nominata dall'ANAS e dall'Autorità per la Vigilanza sui lavori pubblici, al fine di valutare compiutamente tutte le condizioni per concedere o negare l'autorizzazione alla fusione; d) ad attivarsi affinché la Società Autostrade dia precise garanzie ad utilizzare i proventi preesistenti alla fusione per la realizzazione di investimenti infrastrutturali sulla rete autostradale italiana esistente (messa in sicurezza, manutenzione ordinaria, nuovi accessi, completamento opere di competenza esterne ai caselli); e) a fornire all'ANAS (soggetto concedente) direttive per modificare la concessione, al fine di legare in modo più stringente la disciplina delle tariffe per i pedaggi ed i relativi incrementi (anche in ragione della riforma nel settore introdotta con l'articolo 21 del decreto-legge n. 388/03 convertito con modifiche nella legge n. 47/2004) all'effettiva realizzazione degli investimenti previsti; f) a rafforzare, articolare e graduare oltre quanto già previsto per le condizioni di inadempienza, gli strumenti e le sanzioni di cui può avvalersi il soggetto concedente per un controllo più efficace e penetrante sull'operato del concessionario e sulla gestione della concessione medesima; g) ad informare costantemente il Parlamento sull'evoluzione della situazione di cui in premessa, anche mediante il tempestivo intervento del Governo presso le Commissioni parlamentari competenti. (8-00001) «Mariani, Benvenuto, Bocci, Cacciari, Chianale, De Angelis, Di Gioia, Dussin, Fasciani, Foti, Francescato, Galeazzi, Gentili, Iannuzzi, Longhi, Lupi, Marantelli, Margiotta, Mereu, Misiti, Pedulli, Camillo Piazza, Picano, Realacci, Simeoni, Stradella»." . . "BOCCI GIANPIERO (L' ULIVO)" . . "LUPI MAURIZIO ENZO (FORZA ITALIA)" . . . . "IANNUZZI TINO (L' ULIVO)" .