. "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07173 presentata da BELLANOVA TERESA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120620" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07173 presentata da BELLANOVA TERESA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120620"^^ . "5/07173" . . "2014-05-15T02:53:42Z"^^ . . . . "20120620-20120912" . . _:Bfe392af1319e50b6e3dab70f6384b36a . "BELLANOVA TERESA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "1"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-07173 presentata da TERESA BELLANOVA mercoledi' 20 giugno 2012, seduta n.653 BELLANOVA. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che: a seguito della decisione della multinazionale British American Tobacco Italia di chiudere il sito leccese, nel settembre 2010, 22 lavoratori sono stati ricollocati in forze all'azienda di Pomezia, HDS, ed assunti in data 4 luglio 2011; il 2 dicembre 2010 e' stato siglato un accordo presso il Ministero dello sviluppo economico nel quale si legge «Al restante personale appartenente a ditte terze ed operante in maniera continuativa presso lo stabilimento di Lecce sara' offerta ricollocazione in attivita' di servizio e piu' precisamente: [...] per circa 26 addetti in attivita' di servizio sul territorio da parte della societa' HDS, tenuto conto delle professionalita' richieste dalla societa' e dalla residenza degli addetti»; all'ultimo capoverso, pagina 9, del sopra citato accordo si legge «Le parti convengono che il presente piano industriale (ricollocazione e attivita' industriali e di servizio) sara' oggetto di monitoraggio ministeriale semestrale, o comunque a richiesta di una delle parti da parte dei firmatari del presente accordo»; all'interrogante sembra sia utile sottolineare cio' che e' stato piu' volte asserito da alcuni rappresentanti sindacali, vale a dire che al tavolo ministeriale «fu proprio BAT a presentare le aziende»; HDS ha presentato ben tre piani industriali, come peraltro sottolinea la stampa in questi giorni. Sulla testata Paese Nuovo si legge «il primo parlava di turismo e di servizi per conto delle altre societa' che devono riconvertire la ex BAT; il secondo parlava di flaconcini per il sapone da produrre e da destinare alle strutture alberghiere del territorio; il terzo, parla invece di pulizia e smaltimento pannelli fotovoltaici»; il 1 o gennaio 2012, dopo il fallimento del secondo piano industriale, HDS avvia un nuovo ramo d'azienda, l'HDS Green Energy, controllata al 100 per cento da HDS spa, con il quale pensa di risolvere il problema del ricollocamento dei lavoratori operanti precedentemente nella BAT Italia; sempre da fonti giornalistiche si legge che «allo start up ci ha pensato in buona parte BAT Italia, garantendo ad HDS risorse [...] e a chiedere all'azienda amministrata da Alessandro Paoletti dove fosse andato a finire il \"milione di euro\" ricevuto da BAT furono proprio i lavoratori nel bollente tavolo alla Provincia del 17 febbraio 2012». Nella stessa sede sembrerebbe che HDS abbia riferito, durante l'incontro, di avere un piano industriale, ma non le commesse per metterlo in atto; il 9 marzo 2012 presso la provincia di Lecce l'azienda HDS, dopo aver presentato due differenti, piani industriali, comunicava di aver acquisito un nuovo ventaglio di partner ed, a pagina 19, del terzo piano industriale, come riporta la stampa locale si legge «Commesse acquisite: Beghelli spa, GSF Capital e Espe». Ed accanto al cliente Espe sono anche indicate «le collocazioni dei lotti, nonche' la data di inizio dei lavori»; il 23 maggio 2012 i dipendenti dell'azienda HDS, sembrerebbe a seguito di ritardi nei pagamenti, hanno manifestato il loro disappunto improvvisando un'assemblea spontanea; qualche giorno addietro HDS ha annunciato il licenziamento collettivo dei lavoratori e la conseguente richiesta di messa in mobilita' per i 22 dipendenti. La causa, come riportato il 17 giugno 2012 dalla testata il Nuovo Quotidiano di Puglia «sembrerebbe dovuta all'interruzione delle commesse a seguito delle proteste dei lavoratori»; sul giornale Il Paese Nuovo di martedi' 19 giugno si legge: «La societa' Espe, capofila del network Espe Group, precisa di non avere mai avuto rapporti contrattuali, ne' commesse aperte con HDS Green Energy e pertanto di non aver mai revocato alcuna commessa»; va detto che il travaglio che i sopracitati lavoratori hanno dovuto subire a due anni e mezzo dalla firma dell'accordo ministeriale e' consistente. Queste persone sono state dapprima collocate in mobilita', poi assunte il 4 luglio 2011, come sopra detto, hanno effettuato corsi di formazione propedeutici all'acquisizione di competenze per espletare la nuova attivita', ad aprile 2012 collocate in regime di cassa integrazione in deroga regionale fino al 30 giugno 2012 ed ora, a quanto sembrerebbe dalla richiesta dell'azienda, saranno licenziate e ricollocate in mobilita' -: se i Ministri interrogati non ritengano doveroso acclarare quanto e' contato complessivamente allo Stato il presunto piano di riconversione, nella fattispecie relativamente al segmento riguardante HDS, in termini di utilizzo di ammortizzatori sociali che avrebbero dovuto aiutare il percorso di una nuova collocazione dei lavoratori e che invece, a quanto sembra per decisione dell'azienda, dopo ben due anni e mezzo si ritroveranno comunque a fuoriuscire dal circuito lavorativo, con il drammatico esito di infrangere, nonostante i sacrifici dei lavoratori, i sogni di una nuova collocazione lavorativa; se il monitoraggio ministeriale semestrale sia mai stato effettuato, cosi' come stabilito nell'accordo del 2 dicembre 2010, e, se cosi' non fosse, per quali motivazioni non si sia inteso seguire capillarmente l'iter di riconversione lavorativa dei dipendenti ex BAT, anche per far fede alla credibilita' delle istituzioni, proprio alla luce delle dichiarazioni di smentita rilasciate dal gruppo Espe; se i Ministri interrogati non ritengano inderogabile la convocazione di un incontro istituzionale nelle sedi ministeriali per porre finalmente avvio ad una verifica complessiva degli impegni assunti e sottoscritti da parte della azienda HDS, come di tutti gli altri attori coinvolti nell'accordo del 2 dicembre 2010. (5-07173)" . . _:Bfe392af1319e50b6e3dab70f6384b36a "20120912" . _:Bfe392af1319e50b6e3dab70f6384b36a "SOTTOSEGRETARIO DI STATO SVILUPPO ECONOMICO" . _:Bfe392af1319e50b6e3dab70f6384b36a .