INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02218 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 08/07/2003
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic5_02218_14 an entity of type: aic
Interrogazione a risposta immediata in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-02218 presentata da GIORGIO BENVENUTO martedì 8 luglio 2003 nella seduta n. 336 BENVENUTO. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: a partire dal mese di novembre, il gruppo Cirio-Del Monte è stato investito da una gravissima crisi finanziaria, in seguito al mancato rimborso nei tempi previsti del prestito obbligazionario da 150 milioni di euro emesso dalla controllata Cirio Finance Luxembourg e garantito da Cirio Finanziaria S.p.A.; il Law Debenture Trust ha notificato ufficialmente il cross default su tutti i bond emessi dal gruppo Cirio per un importo complessivo di 1.125 milioni di euro, pari a circa 2.200 miliardi di lire; i bond del gruppo Cirio, in violazione della disciplina del Testo unico della finanza, sono stati emessi senza rating, senza il prospetto informativo e senza il collocamento su un mercato regolamentato, con l'implicita intesa che si dovessero ritenere riservati a investitori istituzionali; secondo le notizie riportate dagli organi di informazione e le denunce di singoli risparmiatori e delle associazioni dei consumatori, le obbligazioni sarebbero state cedute dalla banche al pubblico dei correntisti e dei piccoli risparmiatori, consentendo alle banche stesse di liberarsi di titoli di dubbia solidità e di rientrare contemporaneamente di una parte dei crediti concessi al gruppo Cirio, di cui si andavano evidenziando crescenti segnali di difficoltà e di crisi; la vicenda dei bond Cirio è destinata a ripercuotersi su migliaia di piccoli risparmiatori già duramente colpiti dalla caduta dei titoli azionari e dal default dei titoli del debito argentino; secondo notizie riportate dagli organi di informazione, i «quadri dirigenziali» di undici istituti di credito che, nel periodo del cosiddetto mercato grigio, dal 30 gennaio al 15 febbraio 2001, avrebbero venduto ai piccoli risparmiatori i maggiori ammontari di obbligazioni Cirio Holding, sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati su iniziativa della Procura di Monza e l'ipotesi di reato contestata sarebbe quella di truffa ai sensi dell'articolo 640 del Codice penale; l'Intesa dei consumatori, formata da Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, ha diffuso lo scorso 26 giugno un comunicato stampa in cui annuncia di avere depositato atti di citazione nei confronti delle banche che hanno collocato obbligazioni Cirio ai piccoli risparmiatori chiedendo l'accertamento della nullità dei relativi contratti e il risarcimento dei danni, nonché invitando le medesime banche ad accantonare prudenzialmente nei bilanci un miliardo di euro; la Consob ha già avviato nei confronti dei soggetti che hanno collocato le suddette obbligazioni un'indagine intesa ad accertare la violazione degli articoli 21, relativo alla prestazione degli esercizi di investimento e accessori, e 94, in materia di sollecitazione all'investimento, del Testo unico della finanza; al di là dell'accertamento degli illeciti di natura penale o amministrativa, le vicende sopra richiamate evidenziano che le banche che hanno promosso la diffusione tra risparmiatori individuali di questi titoli hanno mancato quanto meno a doveri di deontologia e di etica professionale; è necessario, quindi, fare pienamente chiarezza sulla regolarità del collocamento delle obbligazioni Cirio da parte delle banche; anche il Governatore della Banca d'Italia ha chiesto alle banche una maggiore professionalità nella gestione del risparmio e il riconoscimento di maggiori interessi sui conti correnti; la trasparenza dell'informazione da parte dei soggetti che emettono titoli costituisce uno degli obiettivi principali perseguiti a livello comunitario nel quadro dell'attuazione del piano di azione per i servizi finanziari; in particolare, la proposta di direttiva sull'armonizzazione degli obblighi di trasparenza riguardanti le informazioni sugli emittenti i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato, presentata dalla Commissione europea nello scorso mese di marzo, prospetta un forte rafforzamento delle garanzie di informazione per i risparmiatori; il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti ha deciso di riunire il prossimo 8 luglio il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio proprio con riferimento alla vicenda Cirio -: quali elementi possa fornire al riguardo sull'intera vicenda; quali misure siano state adottate e quali si intenda adottare per prevenire comportamenti analoghi delle banche verso i risparmiatori e per assicurare un corretto funzionamento del sistema bancario, garantendo la piena osservanza della disciplina vigente eventualmente, provvedendo, anche alla luce della normativa comunitaria, alle opportune iniziative volte ad integrare la medesima disciplina. (5-02218)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02218 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 08/07/2003
Camera dei Deputati
xsd:integer
1
20030709
20030708
20030708-20030709
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02218 presentata da BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 08/07/2003
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
xsd:dateTime
2015-04-28T23:37:17Z
5/02218
BENVENUTO GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)
blank nodes
MINISTRO ECONOMIA E FINANZE
20030709