. . . . "Camera dei Deputati" . "GHIZZONI MANUELA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=9&idDocumento=5/00509" . . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=6&idDocumento=5/00509" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00509 presentata da MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 03/07/2013" . . . "5/00509" . . "20130703" . . . . "GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "20130703" . "0"^^ . . . "ZAPPULLA GIUSEPPE (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00509 presentata da MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 03/07/2013"^^ . . . "2018-05-16T15:16:08Z"^^ . "Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-00509 presentato da MADIA Maria Anna testo presentato Mercoledì 3 luglio 2013 modificato Lunedì 8 luglio 2013, seduta n. 48 MADIA , GNECCHI , GHIZZONI , ZAPPULLA . — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che: il decreto ministeriale 20 aprile 2001, n.66, all'articolo 2 ha previsto la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa in favore di circa 970, lavoratori socialmente utili negli istituti scolastici, transitati dagli enti locali allo stato ai sensi della legge n.124 del 1999, già da anni precari degli enti locali, così come individuati nel decreto n.81 del 2000, e, all'articolo 4, ne ha fissato il percorso di stabilizzazione entro cinque anni: dando così seguito agli impegni di legge sulla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di cui alla legge n.388 del 23 dicembre 2000 (finanziaria 2001); il decreto è stato prorogato nel novembre 2006 e, negli anni successivi, si è avuta la proroga dei contratti anno per anno con apposita voce di bilancio in finanziaria; l'ultima proroga scade il 31 agosto del 2013; insieme alle proroghe si sono succeduti, in tutti questi anni, gli annunci di una stabilizzazione nei fatti mai raggiunta; si è venuta così configurando una situazione dalla gestione sempre più complessa derivante dal contrasto tra la natura autonoma del rapporto di lavoro e le mansioni svolte dai lavoratori, tipicamente subordinate, con difficoltà nelle proroghe dei contratti e nel trasferimento dei fondi agli istituti scolastici, situazione questa, che ha fatto sì che gli stipendi fossero pagati anche con sei mesi di ritardo; nel corso del 2010, in ben due incontri con le organizzazioni sindacali, il sottosegretario pro tempore Giuseppe Pizza ha dato assicurazione che il Ministero avrebbe provveduto, con apposita norma, a stabilizzare i collaboratori coordinati e continuativi ex lavori socialmente utili. In tali occasioni il sottosegretario si è anche impegnato a preparare un apposito emendamento al «mille proroghe» che potesse portare alla stabilizzazione dei lavoratori partire dal 1 o settembre 2011. Tale emendamento non è mai stato presentato; dopo innumerevoli richieste d'incontro e la proclamazione di uno sciopero, le organizzazioni sindacali sono state ricevute il 14 aprile 2011 e, in quell'incontro, il sottosegretario Pizza ha preso due impegni: l'elaborazione da parte dell'ufficio legislativo del Ministero di una proposta per la stabilizzazione dei collaboratori coordinati e continuativi ex lavoratori socialmente utili, da vagliare su specifico tavolo da convocare a maggio 2011 e una riunione specifica relativa al corretto accantonamento dei posti in organico, come da decreto che individuava le figure dei collaboratori coordinati e continuativi derivanti dal bacino lavoratori socialmente utili; le riunioni di cui sopra non si sono mai tenute e le, organizzazioni sindacali hanno continuato la loro protesta con scioperi e presidi regionali; nel frattempo il fondo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che provvedeva a coprire la quota contributiva a carico del lavoratore si è esaurito e d'ora in poi occorrerà sottrarre circa 120 euro dal compenso mensile, tenendo conto che i compensi non sono mai stati adeguati dal 2001; inoltre il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha dato notizia che il fondo si è esaurito a fine 2010 e che alcuni istituti sono intenzionati a trattenere da subito l'intera quota in sospeso per il 2011-2012: ciò significherebbe togliere due compensi mensili ai lavoratori in una sola volta; nell'ultimo incontro tenutosi al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 17 maggio 2012, è emersa la volontà del Ministro pro-tempore di definire, una volta per tutte, la stabilizzazione dei collaboratori coordinati e continuativi ex lavoratori socialmente utili. La questione e stata oggetto, nel corso della XVI legislatura, della risoluzione in Commissione 7-00956 non svolta; nella circolare ministeriale del 5 giugno 2013 avente a oggetto la determinazione dell'Organico di diritto del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) per l'anno scolastico 2013/2014 prevede espressamente l'accantonamento in organico per l'anno 2013/14 per i collaboratori coordinati e continuativi ex lavori socialmente utili–: se il Governo non intenda attuare una soluzione definitiva alla vicenda dei collaboratori coordinati e continuativi ex lavori socialmente utili, ai fini della tutela dei livelli occupazionali e della garanzia dei redditi, nonché dei contribuiti previdenziali di tali lavoratori che devono essere assunti nei ruoli della scuola, ai sensi della normativa nazionale e di quella europea. (5-00509)" . .