. . . . "DAMIANO CESARE (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=6&idDocumento=5/00038" . . . . "Camera dei Deputati" . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00038 presentata da GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 15/03/2013" . "20130315" . "LENZI DONATA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "CENNI SUSANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "FASSINA STEFANO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . "GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE" . "FONTANA CINZIA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . "20130711" . "5/00038" . "1"^^ . . "FIORIO MASSIMO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=9&idDocumento=5/00038" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00038 presentata da GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 15/03/2013"^^ . . "Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-00038 presentato da GNECCHI Marialuisa testo di Venerdì 15 marzo 2013, seduta n. 1 GNECCHI , FASSINA , LENZI , DAMIANO , MADIA , CINZIA MARIA FONTANA , FIORIO e CENNI . — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che: il decreto-legge n.201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n.214 del 2011, approvata nel dicembre 2011, è intervenuta sul nostro sistema previdenziale penalizzando fortemente coloro che erano prossimi al raggiungimento dei requisiti pensionistici previgenti, allungando oltremodo il periodo di attesa; le deroghe previste, che consentono per alcune situazioni particolari di poter mantenere i previgenti requisiti di accesso alla pensione, non coprono comunque tutte le gravi situazioni che si sono prodotte nel corso di questi anni di crisi occupazionale; nello specifico si rappresenta il caso degli esodi individuali operati dal Gruppo IBM, stipulati a partire dal mese di aprile 2011, i cui verbali di conciliazione prevedono in modo esplicito la data di cessazione del rapporto di lavoro e l'assoluta impossibilità di revisione dell'accordo, ma formalmente si prevede contestualmente un periodo di aspettativa non retribuita a partire dalla sottoscrizione dell'accordo, a fine aspettativa la cessazione effettiva del rapporto di lavoro con la società, nel mese in cui il singolo dipendente avrebbe maturato i requisiti di accesso alla pensione, vigenti alla sottoscrizione degli accordi stessi; i dipendenti IBM usufruiscono, pagando una quota annuale, della Cassa di assistenza dipendenti gruppo IBM, che dà diritto al rimborso parziale delle spese mediche e il cui regolamento prevede che detti dipendenti possono continuare ad usufruire della stessa, anche in qualità di pensionati, a condizione che non vi sia soluzione di continuità tra attività lavorativa e maturazione del requisito pensionistico; durante il periodo di aspettativa non retribuita, i dipendenti non hanno mai ripreso attività lavorativa all'IBM, non c’è alcun versamento di contributi previdenziali da parte dell'impresa e neanche alcun effetto sul TFR e altri istituti contrattuali; viene comunque consentito a questi lavoratori, a fronte di autorizzazione INPS, di poter coprire con la contribuzione volontaria, il periodo di aspettativa non coperta da contribuzione previdenziale; proprio perché si tratta di un periodo di aspettativa che al termine prevede la cessazione del lavoro e non la ripresa, come nei normali periodi di aspettativa, non si comprende quindi l'interpretazione restrittiva dell'INPS (messaggio 13343/2012) che esclude questi lavoratori dalla salvaguardia, solo perché l'effettiva chiusura del rapporto di lavoro, è intervenuta successivamente al periodo di aspettativa–: se il Ministro interrogato ritenga, di poter procedere in via amministrativa per sanare questa specifica casistica, peraltro afferente ad accordi legittimamente stipulati fra le parti ante manovra Salva Italia, (precisa è la data dell'accordo e precisa la cessazione del lavoro), posto che non si poteva prevedere la situazione successiva al decreto-legge n.201 del 2011 e risulta incomprensibile l'esclusione di questi lavoratori dalla salvaguardia. (5-00038)" . . . "2018-05-16T17:32:17Z"^^ . "20130315-20130711" . . .