INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12560 presentata da BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) in data 25/01/2005

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_12560_14 an entity of type: aic

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-12560 presentata da MAURO BULGARELLI martedì 25 gennaio 2005 nella seduta n. 574 BULGARELLI. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: la signora Rossella Moneta, ex militante negli anni settanta in una delle organizzazioni della sinistra extraparlamentare italiana, inquisita nel 1979 per l'accusa di partecipazione a banda armata, ha trovato rifugio in Francia nei primi anni ottanta; negli anni successivi le autorità francesi, così come accaduto con molti altri militanti italiani esuli oltralpe, rifiutarono di concedere l'estradizione richiesta per la signora Moneta, la quale, nel frattempo, aveva intrapreso un'attività commerciale - un ristorante sito a Parigi -, integrandosi perfettamente nella società francese; nel 1999 la condanna pendente a quattro anni di carcere andò in prescrizione; Rossella Moneta, ormai libera da carichi pendenti, ottenne un nuovo passaporto italiano e tornò in varie occasioni nel suo paese natale, pur decidendo di continuare a risiedere in Francia; secondo quanto riportato nell'articolo apparso, a firma Enrico Porsia, sull'edizione on line della rivista «Amnistia.net», il 22 dicembre 2004, la signora Moneta si recò al Consolato Generale d'Italia per rinnovare il suo passaporto, la cui validità scadeva il 22 febbraio 2005; qui, con sua grande sorpresa, un funzionario le comunicò che il Consolato era nell'impossibilità di procedere al rinnovo poiché il suo nome appariva nella lista internazionale delle persone ricercate dalla giustizia italiana; nonostante la signora Moneta avesse chiesto quale fosse il motivo che giustificasse una tale misura nei suoi confronti, non ebbe alcuna risposta; l'unica informazione che riuscì a ottenere fu che il suo nominativo figurava dal marzo 2004 nella lista delle persone ricercate; il 3 novembre 2004, anche il signor Corrado Balocco, direttore dell'agenzia di stampa «Amnistia.net», si è recato presso il Consolato Generale d'Italia a Parigi per rinnovare il proprio passaporto; anche il signor Balocco è un ex militante della sinistra extraparlamentare italiana rifugiatosi in Francia; condannato a sei anni di carcere, anche nel suo caso la pena è caduta in prescrizione in quanto il 1 o marzo 1999 la seconda Corte d'Appello di Milano ha deliberato la revoca dell'esecuzione della pena così come quella del mandato d'arresto; tuttavia, come accaduto per la signora Rossella Moneta, un funzionario del Consolato ha notificato al signor Balocco che non poteva procedere al rinnovo del suo passaporto senza aver preliminarmente ottenuto l'autorizzazione dalla Digos italiana; questo perché, spiegò il funzionario del Consolato, esisteva una segnalazione emanata dalla Digos, che aveva inserito il signor Balocco nel bollettino nazionale delle persone ricercate; anche in questo caso, il personale del Consolato italiano non è stato in grado di fornire spiegazioni ulteriori al signor Balocco, ipotizzando soltanto che la Digos desiderasse essere informata delle attività del signor Balocco, al quale il funzionario del Consolato spiegò che avrebbe dovuto attendere che fossero fatte le opportune verifiche prima che il passaporto gli fosse rinnovato; solo dopo due settimane - il 15 novembre 2004 - il Consolato italiano comunicò che era pervenuto il nulla osta per il rinnovo del passaporto del signor Balocco; una vicenda dai risvolti ancor più incomprensibili ha interessato, infine, il signor Giovanni Miagostovich; ex militante dell'estrema sinistra italiana, Miagostovich si rifugiò in Francia in seguito a un mandato d'arresto per «insurrezione armata contro i poteri dello Stato»; giudicato in contumacia, il Tribunale italiano lo dichiarò innocente; nel corso delle lunghe procedure giudiziarie, Miagostovich formò una famiglia, fu assunto come infermiere in un ospedale parigino e iniziò a svolgere attività sindacale; ciò spiega perché, dopo aver saputo di essere stato assolto, decise comunque di rimanere in Francia; nel luglio del 2004, anche il signor Miagostovich si recò presso il Consolato italiano a Parigi per sbrigare delle semplici pratiche amministrative; in tale occasione, il funzionario di servizio prima gli chiese e poi gli sequestrò il passaporto; dopo verifiche, Miagostovich apprese di essere anche lui inscritto nel bollettino delle persone ricercate, nonostante la giustizia italiana lo avesse dichiarato innocente; in seguito alle insistenze del Miagostovich, il capo servizio del Consolato decise di svolgere verifiche supplementari che confermarono, tuttavia, l'iscrizione nel bollettino delle persone ricercate; il funzionario convenne che la presenza del nome del Miagostovich tra quelli dei ricercati appariva incomprensibile e, per venire a capo della situazione, gli propose di richiedere un nuovo passaporto; un mese più tardi, il signor Miagostovich fu nuovamente convocato presso il Consolato italiano e gli fu rilasciato un nuovo passaporto; in tale occasione, il funzionario gli spiegò che in un primo momento era pervenuta una risposta negativa riguardo al rinnovo, che in seguito era stata rettificata; il funzionario mostrò inoltre al Miagostovich una missiva proveniente dalla Prefettura di Roma nella quale si leggeva che «non esisteva alcun ostacolo alla concessione del passaporto» ma tuttavia pendeva sul capo del richiedente «una misura di riservata vigilanza» -: per quale motivo la signora Rossella Moneta e il signor Corrado Balocco, nonostante siano cadute in prescrizione le condanne comminate, siano iscritte nel bollettino delle persone ricercate; per quale motivo il signor Giovanni Miagostovich, giudicato innocente dal Tribunale italiano per i reati al tempo ascrittigli, sia tuttora sottoposto alla misura di «riservata vigilanza». (4-12560)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12560 presentata da BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) in data 25/01/2005 
Camera dei Deputati 
xsd:integer
20050125 
20050125 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12560 presentata da BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) in data 25/01/2005 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2015-04-28T22:39:44Z 
4/12560 
BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 

data from the linked data cloud

DATA