INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11535 presentata da DESIDERATI MARCO (LEGA NORD PADANIA) in data 20110407
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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-11535 presentata da MARCO DESIDERATI giovedi' 7 aprile 2011, seduta n.460 DESIDERATI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: in seguito al violentissimo terremoto che ha colpito il Giappone qualche settimana fa e al successivo maremoto di enormi dimensioni, l'attenzione internazionale e' concentrata sulle migliaia di vittime, sulle catastrofiche distruzioni materiali e soprattutto sul reale e gravissimo rischio di contaminazione da radiazioni dovute ai danni causati alla centrale nucleare di Fukushima; in Italia il Ministero della salute, in via precauzionale, ha emanato un provvedimento che fa scattare delle restrizioni, e dei controlli ancora piu' approfonditi, sulle merci importate dal Giappone, principalmente sui prodotti di origine animale e non animale, come che provengono dalle aree colpite; alcuni Paesi come la Thailandia, la Corea del Sud, Hong Kong, hanno istituito dei speciali controlli negli aeroporti anche sui passeggeri provenienti dal Giappone, per verificare il livello di radioattivita' con una particolare strumentazione e a Seul sono state rilevate tracce di contaminazione radioattiva sugli indumenti dei passeggeri giapponesi; il centro studi Vaac di Londra ha emesso qualche giorno fa un avviso per gli aerei relativo ai pericoli associati con la radioattivita' causati dall'incidente nucleare giapponese, decretando 10 regioni a rischio dello spazio aereo tra Giappone, Russia, Cina, Stati Uniti e Sud Corea; la compagnia aerea tedesca Lufthansa dalla scorsa settimana ha dirottato i voli su aeroporti diversi da Tokyo, e l'amministrazione federale dell'aviazione statunitense sta valutando la possibilita' di cambiare le rotte degli aerei diretti in Giappone a fronte degli aumentati rischi radioattivi, mentre l'Italia ha escluso solo l'area con raggio di 30 chilometri dalla centrale di Fukushima; se, all'interno degli aeroporti italiani, siano state attivate delle misure cautelari o incrementate le regolari attivita' di controllo, per monitorare i livelli di radioattivita' delle merci, dei bagagli e dei passeggeri provenienti dal Giappone al fine di contenere i rischi di un incidente nucleare; se siano previste, nell'immediato futuro, delle modifiche alle rotte o alle destinazioni di arrivo degli aerei che dall'Italia sono diretti in Giappone o che comunque sorvolano il territorio giapponese, al fine di garantire la sicurezza e la salute degli equipaggi e dei passeggeri; se gli equipaggi Alitalia che hanno operato sulle tratte giapponesi nei giorni immediatamente successivi al disastro nucleare siano stati forniti di esposimetri per una lettura precisa dell'esposizione alle radiazioni e se quindi siano stati messi nelle condizioni di essere sottoposti a corretta prevenzione e scrutinio medico, cosi come previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e dal decreto legislativo 241/2000, articolo 10-octies, attuazione della direttiva 96/29 Euratom. (4-11535)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11535 presentata da DESIDERATI MARCO (LEGA NORD PADANIA) in data 20110407
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4/11535
DESIDERATI MARCO (LEGA NORD PADANIA)