INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09571 presentata da BIASCI MARIO (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930113
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_09571_11 an entity of type: aic
Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che: la citta' di Pisa e' ormai congestionata da un traffico insostenibile che crea notevole disagio per l'ordine pubblico; ad aggravare la situazione del traffico urbano, gia' di per se' difficile, si inserisce il fatto che la citta' e' priva di una qualsiasi forma di circonvallazione e molto del traffico di lunga percorrenza, anche pesante, e' costretto ad attraversare il centro abitato; la superstrada Firenze-Pontedera-Pisa, pur avendo in parte migliorato la situazione, provvedendo a creare un raccordo con l'Autostrada Genova-Livorno, non e' sufficiente a decongestionare il traffico urbano di passaggio; infatti, per quanto riguarda la zona ad ovest della citta', per chi esce dalla superstrada c'e' un primo tratto di strada a scorrimento veloce, dopo di che si e' costretti ad attraversare il centro abitato di San Giuliano Terme per ricongiungersi all'Aurelia; la via Aurelia, inoltre, passa dentro la citta' di Pisa: ci sono almeno cinque semafori prima di arrivare alla localita' Madonna dell'Acqua; il comune di San Giuliano Terme, di cui Madonna dell'Acqua costituisce una frazione, ha approvato una variante al piano regolatore (ancora giacente a distanza di anni presso la regione), variante che prevede un raddoppio del tratto dell'Aurelia parallelo a quello attuale proprio all'altezza dell'attraversamento del centro abitato Madonna dell'Acqua; sarebbe necessario, comunque, un raddoppio dell'Aurelia anche per il tratto precedente, quello che interessa direttamente la citta' di Pisa, in modo da creare una sorta di circonvallazione della citta' anche dal lato est -: se si stiano valutando concretamente tutte le possibilita' esistenti allo scopo di creare ad est e ad ovest della citta' di Pisa una circonvallazione costituita da un lato dal raddoppio dell'Aurelia, dall'altro da una strada a scorrimento veloce, entrambe partendo dalla superstrada Firenze-Pisa gia' esistente, tenendo conto dell'insostenibile situazione che Pisa si trova a dover vivere quotidianamente, a causa del caotico traffico di passaggio che va ad appesantire quello urbano gia' di per se' congestionato. (4-09571)
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BIASCI MARIO (DEMOCRATICO CRISTIANO)