INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09362 presentata da GRAMAZIO DOMENICO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19970417

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: in piu' occasioni il Ministro interrogato ha rilevato la necessita' che nella gestione delle ferrovie dello Stato venissero reintrodotti princi'pi di trasparenza e correttezza anche nella valorizzazione delle risorse umane impiegate in funzione dirigenziale -: se siano a conoscenza della circostanza che nel novembre scorso e' stata assunta dall'esterno del gruppo, con un ruolo di dirigente di prima fascia ed uno stipendio di trecentotrenta milioni l'anno, la signora Daniela Scurti, a cui il recente organigramma dell'azienda, elaborato dal ragionier Fulvio Conti, neo direttore generale, ha attribuito il delicato incarico di direttore delle relazioni esterne del gruppo; quale sia stato il processo selettivo che ha condotto all'assunzione della signora Scurti e se all'uopo siano state impiegate anche societa' specializzate nell'head hunting e quali siano i compensi ad esse riconosciuti; quale sia con esattezza lo stipendio attribuito alla signora Scurti, comprensivo anche delle parti accessorie e dei benefi'ci accessori, quali l'utilizzo di un'auto blu con autista; quale sia il curriculum vitae della signora Scurti, che fino al momento dell'assunzione nelle ferrovie dello Stato risultava abbastanza sconosciuta al mondo delle relazioni esterne e della comunicazione; quali siano i motivi per cui, in un'azienda che straripa di altissime professionalita' nel campo della comunicazione, l'amministratore delegato ingegner Cimoli abbia piuttosto ritenuto opportuno assumere una nuova dirigente dall'esterno, non utilizzando risorse esterne del calibro di Lorenzo Gallico, ex capo ufficio stampa, esautorato dalla gestione Necci, di Roberto Spingardi, saggista, ex direttore della comunicazione del piu' grande gruppo multimediale italiano, o financo di Nadio Delai, ex direttore di Rai Uno; se risulti vero che ammonterebbero a sedici le assunzioni di nuovi dirigenti di prima fascia disposte dall'ingegner Cimoli, per un costo aggiuntivo presunto di circa dodici miliardi di lire; se risulti vero che alcuni dei neo-assunti dal ragionier Conti proverrebbero direttamente dalla societa' Deloitte e Touche, societa' fruitrice di un rapporto di consulenza per le ferrovie, negoziato dallo stesso Conti; quali siano i particolari meriti professionali del dottor Pierluigi Ceschia, inaspettatamente promosso al rango di responsabile delle dismissioni e privatizzazioni di attivita' non strategiche delle ferrovie. (4-09362)