_:B2d9168a014732064df01a5523eb9a855 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata mercoledì 9 aprile 2008 nell'allegato B della seduta n. 278 All'Interrogazione 4-06184\n presentata da CONTENTO Risposta. - L'edificio destinato a sede della Questura di Pordenone è stato finanziato per l'importo complessivo di euro 14.520.000,00, euro 10.920.000,00 a carico dei fondi degli esercizi dal 1991 al 2003, ed euro 3.600.000,00 a carico dell'esercizio 2004. I lavori sono stati affidati in concessione, e solo dopo una lunghissima serie di vicissitudini, che hanno visto anche uno spostamento del sito di costruzione, è stato possibile redigere il progetto esecutivo sul quale si è espresso in via definitiva il CTA del Provveditorato interregionale alle OO.PP. Veneto-Trentino Alto Adige-Friuli Venezia Giulia (allora SIIT) in data 4 marzo 2005. Purtroppo non è stato possibile approvare subito il progetto, poiché mancava l'intesa Stato-Regione alla realizzazione dell'opera (atto da acquisire a cura del concessionario), che è stato possibile formalizzare solo dopo il 21 ottobre 2005, data della delibera della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia che ha dato parere favorevole all'intesa. La necessità di integrare il finanziamento dell'opera, peraltro senza quantificare l'ammontare del finanziamento necessario, è stata segnalata per la prima volta dal concessionario con una nota di data 26 ottobre 2005. A tale nota è stata data pronta risposta dal Provveditorato in data 10 novembre 2005, assicurando che delle problematiche si era già a conoscenza, ma che solo una volta accertato che tali maggiori somme fossero effettivamente dovute a termini di legge, si sarebbe potuto provvedere a reperire gli ulteriori fondi. Il progetto esecutivo dei lavori di cui trattasi, redatto anch'esso dal concessionario, è stato quindi approvato in data 17 novembre 2005 per l'importo complessivo di euro 14.520.000,00 atteso che dei maggiori oneri, cui spettava al concessionario fornire evidenza, non si aveva al momento certezza. Solo in data 13 marzo 2006, il concessionario ha quantificato in parte le maggiori necessità di finanziamenti per l'opera, indicandole con precisione in euro 290.000,00 per gli espropri ed esponendo altre cifre per un totale di euro 1.080.000,00. Prontamente in data 21 marzo 2006 il Provveditorato ha chiesto al RUP di esprimere il proprio parere in merito ad una eventuale rimodulazione del quadro economico per un maggior importo di euro 1.080.000,00. In data 7 giugno 2006 il RUP ha proposto la rimodulazione del quadro economico, indicando le poste necessarie di maggiori finanziamenti, con indicazione precisa dei motivi e dei maggiori costi, confermando la necessità di un maggiore finanziamento di euro 1.080.000,00. Il medesimo giorno il RUP ha disposto per la consegna dei lavori. L'urgenza di procedere con la costruzione della nuova Questura di Pordenone, attesa da tanti anni, ha suggerito di procedere comunque con i lavori pur essendo a conoscenza che le somme disponibili non erano sufficienti al finanziamento dell'intera opera. Il Provveditorato, di fronte al fatto compiuto ed a fronte delle sempre minori disponibilità di bilancio per i fondi ordinari - nel 2005 per l'intero territorio regionale sono stati assegnati 3,9 milioni pari a meno della metà dei precedenti usuali stanziamenti annuali, e così di seguito fino ad oggi - ha pertanto interessato questo ministero, che però ha escluso qualsiasi possibilità di finanziamento al di fuori dei fondi già assegnati per l'anno 2006. A fronte della scarsità di risorse sui capitoli ordinari di bilancio, il Provveditorato ha impostato una gestione dei fondi sostanzialmente di cassa, impegnando nelle singole annualità le somme che si prevede di spendere sostanzialmente entro l'anno. Da ultimo, a seguito di una dettagliata valutazione dei maggiori oneri necessari, eseguita d'intesa tra il responsabile unico del procedimento e società concessionaria, il Provveditorato interregionale di Venezia ha richiesto in data 27 settembre 2007 alla sede ministeriale centrale un finanziamento straordinario di 1.600.000,00 euro che non è stato possibile accogliere stante la scarsa disponibilità di risorse. Il Provveditorato ha pertanto inserito nella proposta di programmazione triennale 2008-2010 del capitolo di bilancio 7341 (straordinaria manutenzione di edifici demaniali) la somma di 1.300.000,00 euro per l'esercizio 2008 e di 500.000,00 euro per l'esercizio 2009 al fine di coprire integralmente la spesa necessaria per il completamento dell'opera in questione. Il Ministro delle infrastrutture: Antonio Di Pietro." . _:B2d9168a014732064df01a5523eb9a855 "20080409" . _:B2d9168a014732064df01a5523eb9a855 "MINISTRO INFRASTRUTTURE" . _:B2d9168a014732064df01a5523eb9a855 . . "2015-04-28T21:43:07Z"^^ . "Camera dei Deputati" . "4/06184" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . _:B2d9168a014732064df01a5523eb9a855 . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06184 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 28/01/2008"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06184 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 28/01/2008" . "CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-06184 presentata da MANLIO CONTENTO lunedì 28 gennaio 2008 nella seduta n.273 CONTENTO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che: sulla base della legge 1 o dicembre 1986, n. 879, con convenzione di concessione Rep. n. 890 del 23 dicembre 1991, venivano assegnati i lavori di progettazione ed esecuzione dell'edificio dei servizi generali e di accasermamento ad uso della polizia di Stato di Pordenone; a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo, la concessionaria manifestava al provveditorato interregionale delle opere pubbliche la necessità di integrare lo scarno importo degli imprevisti (euro 5.549,70) sia a copertura dei maggiori oneri espropriativi sia per l'aggiornamento contrattuale dei prezzi; il responsabile del procedimento, con nota del 7 giugno 2006, risulta aver sottoposto al magistrato delle acque di Venezia ed alla sede coordinata di Trieste una proposta di rimodulazione del quadro economico con la richiesta di un maggior finanziamento di euro 1.080.000,00 da suddividersi negli esercizi 2007 e 2008; a distanza di oltre un anno, il magistrato delle acque ha invitato la concessionaria a predisporre una perizia di variante in diminuzione che, quindi, prevedesse una riduzione delle opere da realizzare, ma mantenendo pur sempre, uno stralcio funzionale con riferimento ai lavori in corso; la situazione evidenziata appare paradossale sia perché la individuazione delle minori opere da realizzare rischia di ritardare ulteriormente l'esecuzione dell'opera sia perché sembra incredibile l'impossibilità di disporre un nuovo maggior impegno attesa la modestia dell'importo riferito a ciascuno degli anni 2007 e 2008 -: se non ritenga di intervenire presso i competenti organismi periferici allo scopo di verificare la possibilità di disporre nel senso richiesto dal responsabile del procedimento e, comunque, quali iniziative urgenti voglia adottare allo scopo di porre rimedio alla situazione descritta.(4-06184)" . "20080409" . "1"^^ . "20080128-20080409" . . "20080128" . . .