INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06071 presentata da LEONI ORSENIGO LUCA (LEGA NORD) in data 19941213
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_06071_12 an entity of type: aic
Ai Ministri del tesoro e del lavoro e previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: l'INPDAP (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica) fu istituito con decreto-legge 18 febbraio 1983, con la contestuale soppressione dell'ENPAS, dell'INADEL, dell'ENPDEP e della Direzione generale degli istituti di previdenza del Ministero del tesoro; i ministri del tesoro e del lavoro del Governo Amato nominarono quale commissario straordinario del nuovo Ente, il presidente del disciolto INADEL, l'onorevole Mauro Seppia, che alcuni mesi prima aveva ceduto il proprio collegio elettorale all'onorevole Amato e, quale direttore generale con incarico quinquennale, il dottor Arturo Cerilli, dirigente generale del Ministero del lavoro, in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri; il decreto sopracitato venne reiterato ben otto volte fino a quando non subentro' il decreto legislativo del 1^ agosto 1994, n. 479, che utilizzo' la delega contenuta nella legge n. 537 del 1993, legge finanziaria 1994; il testo originario di tale decreto legislativo fu varato dal governo Ciampi ed inviato alle Camere per il prescritto parere che non giunse per il sopravvenuto scioglimento delle stesse; le nuove Camere non ebbero difficolta' nel ritrasmettere il testo alla Presidenza del Consiglio con un parere favorevole; il Consiglio dei ministri del 29 giugno 1994 approvo' definitivamente il testo che fu pubblicato il primo agosto 1994 con qualche modifica; il nuovo dettato normativo azzerava comunque la vecchia gestione dando facolta' al ministro del lavoro di nominare un nuovo Commissario; la decisione presa a seguito del decreto e' stata quella di riconfermare il vecchio Commissario che aveva al suo attivo quattro legislature nelle file del PSI; il primo atto del "nuovo" commissario e' stato quello di invitare il legittimo direttore generale dell'INPDAP a non esercitare piu' le relative funzioni e di affidarle, con delibera 7 settembre 1994 alla dottoressa Lucia Mezzacapo; il dottor Cerilli, impugnata la delibera del 7 settembre 1994 davanti al TAR del Lazio ha ottenuto in data 20 ottobre 1994, una completa vittoria poiche' il Tribunale amministrativo nel concedergli la sospensiva, la motiva affermando "il danno grave ed irreparabile per il ricorrente, alla luce del quale egli deve essere reintegrato nel posto e nelle funzioni di direttore generale"; durante le sue funzioni il direttore generale Cerilli si era attivato per garantire una maggiore trasparenza dell'Ente rilevando tra l'altro il tentativo di utilizzare, per alcuni uffici INPDAP, un immobile acquistato dalla ex gestione INADEL alla fine del 1993, in via del Caravaggio a Roma, per il quale esisteva da parte del venditore il gravame del reddito garantito per un certo numero di anni, annullato in presenza di una occupazione anche temporanea dell'immobile; non appena insediata, la dottoressa Mezzacapo, la sede legale della societa' tra INPS, INAIL, INPDAP realizzata in attuazione dell'articolo 9 della legge n. 537 del 1993 per la dismissione di 1.500 miliardi di unita' locative, proprio in via del Caravaggio, quando erano stati concessi in comodato presso la sede INADEL di via Bruno Buozzi a Roma, alcuni locali al commissario IPSMA, che avrebbe potuto tranquillamente ospitare un consiglio di amministrazione di nove persone -: se la dottoressa Mezzacapo sia la stessa persona che nel periodo tra il 1987 ed il 1992 era direttore del patrimonio e poi direttore vicario dell'ENPAS sottoposta al Commissario onorevole Enzo Meucci, inquisito in tempi recenti per circa 15 miliardi di tangenti; se nel periodo in cui la dottoressa Mezzacapo ha avuto l'incarico al vertice dell'ENPAS, quest'ultimo Ente abbia acquistato da societa' facenti capo alla famiglia Berlusconi diversi palazzi situati in Milano 1 e Milano 2; se sia vero che nell'assegnazione degli alloggi di via del Tintoretto acquistati dalla ex gestione INADEL ed attualmente in corso, non sia stato pubblicizzato alcun bando; se alla luce di quanto sopra esposto, non ritengano di verificare il comportamento del direttore generale dell'INPDAP soprattutto per cio' che concerne la procedura relativa alla gara di appalto per la gestione degli immobili di cui ha dato notizia il quotidiano Il Sole-24 Ore nell'edizione dello scorso 3 novembre; se e' vero che tale gestione, un appalto da circa 10 miliardi per il solo 1995, sia in via di affidamento ricorrendo ad una trattativa privata con societa' facenti capo alla famiglia Berlusconi. (4-06071)
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2014-05-14T19:31:01Z
4/06071
LEONI ORSENIGO LUCA (LEGA NORD)