"Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02171 presentata da CARMELO BRIGUGLIO mercoledì 17 gennaio 2007 nella seduta n.093 BRIGUGLIO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dei trasporti. - Per sapere se non ritengano che l'eccessivo traffico di navi e imbarcazioni nello Stretto di Messina, che esperti e osservatori pongono a base del grave e doloroso incidente costato la vita a quattro persone e molti feriti, di cui alcuni gravi, rilanci la necessità e l'urgenza della realizzazione del Ponte sullo Stretto, che determinerebbe la riduzione dei collegamenti marini e dei rischi per la navigazione. (4-02171)" . . "2015-04-28T21:45:40Z"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02171 presentata da BRIGUGLIO CARMELO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 17/01/2007" . . . "20070423" . "Camera dei Deputati" . . _:Be7949438ff24e3d8c00b4fb24a79f825 . "20070117-20070423" . . "20070117" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "BRIGUGLIO CARMELO (ALLEANZA NAZIONALE)" . "4/02171" . "1"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02171 presentata da BRIGUGLIO CARMELO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 17/01/2007"^^ . . _:Be7949438ff24e3d8c00b4fb24a79f825 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 23 aprile 2007 nell'allegato B della seduta n. 148 All'Interrogazione 4-02171\n presentata da BRIGUGLIO Risposta. - In riferimento all'atto ispettivo in esame, cui si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei ministri del 23 gennaio 2007, si riferisce quanto segue. Al fine della realizzazione del collegamento stabile viario e ferroviario fra la Sicilia ed il continente l'articolo 2, comma 92 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito nella legge 24 novembre 2006, n. 286, come modificato ai sensi dell' articolo 1, comma 1155 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), ha previsto che le risorse finanziarie inerenti agli impegni assunti da Fintecna Spa nei confronti di Stretto di Messina Spa, una volta trasferite ad altra società controllata dallo Stato le azioni di Stretto di Messina Spa possedute da Fintecna Spa, siano attribuite al Ministero dell'economia e delle finanze ed iscritte, previo versamento in entrata, in due distinti capitoli di spesa del Ministero delle infrastrutture e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, denominati, rispettivamente, «Interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali in Sicilia e in Calabria» e «Interventi di tutela dell'ambiente e difesa del suolo in Sicilia e in Calabria». Lo stesso articolo 2 del richiamatato decreto-legge n. 286 del 2006, ha disposto, inoltre, al comma 93, come modificato dal citato articolo 1, comma 1155, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che le risorse di cui al comma 92, nel rispetto del principio di addizionalità, siano assegnate per il 90 per cento alla realizzazione di opere infrastrutturali e per il 10 per cento ad interventi a tutela dell'ambiente e della difesa del suolo e che le stesse vengano destinate, per il 70 per cento, ad interventi nella regione Sicilia e, per la restante parte, ad interventi nella regione Calabria. In attuazione di quanto sancito dalle predette disposizioni legislative, le modalità di utilizzo delle predette risorse dovranno essere stabilite, per la parte relativa agli interventi infrastrutturali, con decreto del Ministro delle infrastrutture, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con le regioni Sicilia e Calabria, e, per la parte relativa agli interventi in materia ambientale, con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con le regioni Sicilia e Calabria. In tal modo si è inteso consentire che le risorse attualmente stanziate vengano utilizzate per l'esecuzione di opere complementari destinate a soddisfare quelle esigenze territoriali ed infrastrutturali delle regioni Sicilia e Calabria di carattere prioritario. Lo sviluppo economico del Mezzogiorno, come esposto nel programma di Governo, risulta fortemente penalizzato da una scarsissima accessibilità marittima, aerea e ferroviaria dell'area pertanto il potenziamento delle infrastrutture è ritenuto prioritario nell'ottica dello sviluppo unitario del Paese e della crescita dei rapporti euro-mediterranei. Si rammenta, infine, che l'Assemblea della Camera dei Deputati nella risoluzione n. 6-00008 dell'11 ottobre 2006, esprimendo il proprio apprezzamento sull'adozione da parte dell'Esecutivo delle citate disposizioni normative, ha impegnato il Governo a proseguire lungo la strada intrapresa in relazione ai sistemi viari, ferroviari e marittimi delle regioni Sicilia e Calabria con specifica attenzione al completamento dei lavori per l'ammodernamento della autostrada Salerno-Reggio Calabria e alle opere cosiddette «complementari» nella regione Sicilia. Il Ministro delle infrastrutture: Antonio Di Pietro." . _:Be7949438ff24e3d8c00b4fb24a79f825 "20070423" . _:Be7949438ff24e3d8c00b4fb24a79f825 "MINISTRO INFRASTRUTTURE" . _:Be7949438ff24e3d8c00b4fb24a79f825 .