_:B0755241061803274cb5bd19d7a4623c4 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata martedì 19 dicembre 2006 nell'allegato B della seduta n. 088 All'Interrogazione 4-01218\n presentata da BUONTEMPO Risposta. - In riferimento alle problematiche evidenziate con l'atto ispettivo in esame, l'ANAS fa conoscere che per l'affidamento della concessione della gestione, manutenzione ed esercizio della rete autostradale a pedaggio delle autostrade A/24 ed A/25 autostrada Roma-L'Aquila-Traforo del Gran Sasso-Teramo con diramazione Teramo-Pescara è stato pubblicato il bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 29 dicembre 2000. La concessione di gestione è stata affidata, pertanto, tramite procedura concorsuale secondo quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e comunitaria in materia di affidamento di servizi sulla base del decreto legislativo 157 (gara pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 2000 n. 279). La gara è stata aggiudicata il 1 o ottobre 2001 all'ATI costituitasi tra Società Autostrade s.p.a. e l'Impresa Toto s.p.a. La convenzione di concessione, stipulata in data 20 dicembre 2001, è divenuta efficace solamente dal 1 o gennaio 2003 a seguito dei tempi tecnici necessari per l'emanazione del decreto interministeriale e la successiva registrazione da parte della Corte dei Conti, nonché dei tempi connessi al subentro nella gestione da parte del concessionario. Detta convenzione prevedeva l'avvio di tutte le attività a partire dal 1 o gennaio 2002 con i seguenti elementi principali: durata della concessione fissata in 28 anni; corrispettivo all'ANAS pari a euro 748.862.504,00, mediante pagamento di 28 rate annue di euro 55.859.462,00. Le rate relative agli anni 2003, 2004 e 2005 sono state regolarmente corrisposte; il pagamento delle rate di ammortamento dei mutui ex Sara per euro 34.896.094,39. Per gli anni dal 2003 al 2006 i mutui sono stati regolarmente pagati per l'importo di euro 34.896.094,39; incremento tariffario pari al 50 per cento corrispondente al minimo previsto nel bando di gara. Di conseguenza, visto l'avvio avvenuto il 1 o gennaio 2003, si è registrato lo slittamento di un anno di tutti i contenuti dell'offerta presentata in sede di gara. Fra i principali impegni assunti dalla concessionaria risulta, tra l'altro, il piano di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché il piano dei nuovi investimenti, come indicato a pagina n. 16 del piano finanziario allegato alla convenzione vigente, il tutto riportato nel quadro che segue: Manutenzione programmata: piano finanziario 2002-2029: 1604 miliardi di lire; milioni di euro: 828; periodo di realizzazione di gara: 25,82 milioni di euro per 28 anni + 35,6 milioni di euro per il 2001; manutenzione straordinaria: piano finanziario 2002-2029: 298 miliardi di lire; milioni di euro: 154; periodo di realizzazione di gara: 2002-2006 primo quinquennio di piano; investimenti: piano finanziario 2002-2029: 254 miliardi di lire; milioni di euro: 130; periodo di realizzazione di gara: 2002-2006 primo quinquennio di piano; totale: piano finanziario 2002-2029: 2155 miliardi di lire; milioni di euro: 1112. Per quanto riguarda il livello dell'aumento tariffario, esso è congruente con la situazione delle tariffe in atto nelle due autostrade A/24 ed A/25 che risultavano mediamente inferiori al 44 per cento rispetto alla media della rete. È inoltre opportuno sottolineare che gli altri concorrenti alla gara avevano previsto per i primi cinque anni di concessione incrementi oscillanti tra l'83 e l'85 per cento. L'ANAS, d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dandone tempestiva comunicazione anche al Ministero dell'economia e delle finanze, per l'anno 2005, ha sospeso temporaneamente gli adeguamenti tariffari della Strada dei Parchi previsti nei patti convenzionali in quanto, nell'ambito delle proprie attività di controllo e di vigilanza, ha rilevato scostamenti tra le previsioni del piano finanziario e gli effettivi adempimenti della Concessionaria alla quale è stata elevata relativa contestazione. Nel periodo successivo a tale compressione tariffaria, la Strada dei Parchi ha intensificato i propri investimenti recuperando il ritardo in precedenza riportato. Conseguentemente ANAS, previa informativa al Ministero delle infrastrutture e trasporti, ha riconosciuto alla Concessionaria per l'anno 2006 l'incremento tariffario del 4,17 per cento già previsto per il 2005 e temporaneamente sospeso. Contro tale decisione la Regione Lazio nel marzo 2006 ha proposto ricorso al Tar del Lazio che all'esito della sentenza di merito ha visto l'ANAS soccombente. Difatti, il tribunale, con sentenza del 5 ottobre 2006, ha annullato detti incrementi tariffari. La concessionaria ha quindi dato esecuzione alla sentenza, riportando le tariffe agli importi dell'anno precedente a far data dal 28 ottobre 2006. Da ultimo, il Consiglio di Stato ha concesso la sospensiva della sentenza del TAR. Per maggior completezza di informazione, la società stradale rappresenta che allo stato, è in corso la revisione straordinaria del piano economico finanziario, ai sensi dell'articolo 12 della convenzione vigente, resasi necessaria per tener conto anche degli scostamenti susseguenti al posticipo di un anno dell'inizio della concessione. Relativamente agli investimenti, i quali chiaramente risentono dell'anno di ritardo con il quale la Convenzione è diventata efficace, va precisato che i lavori lato Teramo sono in corso e che gli stessi hanno risentito dell'allungamento della procedura approvativa da parte degli Enti e/o Amministrazioni preposti al rilascio delle autorizzazioni. Per i lavori lato Roma occorre tener presente della variazione progettuale voluta dalla Regione Lazio, dalla Provincia e dal Comune di Roma che hanno chiesto la sostituzione della 3 a corsia con una viabilità complanare, con conseguente aumento dell'investimento da 64,100 a 256,08 milioni di euro. Si comunica infine che in data 8 novembre 2006 è stato stipulato un protocollo di intesa tra Ministero delle infrastrutture, ANAS s.p.a. e Regione Lazio con il quale si esprime l'assenso degli enti locali sulla configurazione progettuale e viene assunto l'impegno degli enti stessi a finanziare un terzo dell'intervento. Il Ministro delle infrastrutture: Antonio Di Pietro." . _:B0755241061803274cb5bd19d7a4623c4 "20061219" . _:B0755241061803274cb5bd19d7a4623c4 "MINISTRO INFRASTRUTTURE" . _:B0755241061803274cb5bd19d7a4623c4 . "4/01218" . "Camera dei Deputati" . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01218 presentata da BUONTEMPO TEODORO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 09/10/2006" . _:B0755241061803274cb5bd19d7a4623c4 . "BUONTEMPO TEODORO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . "2015-04-28T21:51:53Z"^^ . . "20061009" . "20061009-20061219" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01218 presentata da BUONTEMPO TEODORO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 09/10/2006"^^ . "20061219" . . . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01218 presentata da TEODORO BUONTEMPO lunedì 9 ottobre 2006 nella seduta n.049 BUONTEMPO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: l'autostrada Roma-Pescara e Roma-L'Aquila-Teramo ha subìto un rilevante aumento del costo dei pedaggi con tre specifici adeguamenti delle tariffe: 1 o gennaio 2003, 1 o gennaio 2004 e 1 o gennaio 2006; queste tariffe incidono pesantemente sull'economia locale, anche in considerazione del fatto che il tratto autostradale in questione non può essere considerato tra i più efficienti e sicuri -: poiché non è ipotizzabile una revoca degli aumenti, si chiede quali iniziative il Governo intenda assumere per attuare tempestivamente le opere previste nel contratto di concessione, come le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria e la realizzazione della bretella autostradale di accesso a Roma.(4-01218)" .