. "1"^^ . "20061127" . . . "Camera dei Deputati" . "20060719" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00621 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19/07/2006"^^ . "CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE)" . . "20060719-20061127" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00621 presentata da MANLIO CONTENTO mercoledì 19 luglio 2006 nella seduta n.028 CONTENTO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che: nel corso della passata legislatura, l'Anas ha beneficiato di un contributo governativo pari a circa tre milioni e mezzo di euro allo scopo di migliorare l'assetto viario della Strada Statale n. 552 «del passo del Monte Rest», in Provincia di Pordenone; l'intervento in parola riguarderà i tratti compresi tra la diga di Ponte Racli-Redona e l'abitato di Miar, nei territori comunali di Tramonti di Sopra e di Tramonti di Sotto; l'opera, conosciuta anche come «Secondo lotto dei lavori di ammodernamento della strada del Rest», non è stata ancora cantierizzata; l'iter progettuale risulterebbe a buon punto, tanto che le Amministrazioni Comunali di Tramonti di Sopra e di Sotto hanno manifestato una certa preoccupazione per il mancato avvio dell'intervento; tale stato d'animo è pienamente condivisibile, posto che lo stesso primo lotto dei lavori in questione è attualmente fermo a seguito di problemi burocratico-amministrativi (plurimi cambiamenti di imprese appaltatrici in corso d'opera), di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Pordenone e, financo, del crollo di un nuovissimo viadotto durante le fasi di collaudo; il timore paventato dagli amministratori della Val Tramontina riguarda la possibilità - non certo così remota - che un ulteriore ritardo nella cantierizzazione di questo piano viario influisca negativamente sul costo dei materiali e della manodopera; a quel punto, infatti, il finanziamento di cui in premessa non riuscirebbe più a coprire interamente gli oneri correlati all'esecuzione del secondo lotto dell'intervento; la Strada Statale n. 552 è l'unico asse viario che colleghi la Val Tramontina al fondovalle e da decenni è al centro di vivaci dibattiti a causa della propria conformazione, eccessivamente stretta e soggetta a pericolosi fenomeni di dissesto idrogeologico -: se sia a conoscenza dell'attuale stato di avanzamento dell'iter procedurale relativo ai lavori di messa in sicurezza della Strada Statale n. 552 della Val Tramontina nel tratto compreso tra la diga di Ponte Racli-Redona e l'abitato di Miar (leggasi «Secondo lotto dei lavori di ammodernamento della strada del Rest»); se, in base alle informazioni in proprio possesso, sia in grado di rassicurare le Amministrazioni Comunali di Tramonti di Sopra e di Tramonti di Sotto (Pordenone) circa la tempistica dell'intervento, specificando la data di presumibile avvio del cantiere in parola. (4-00621)" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00621 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19/07/2006" . . "2015-04-28T22:20:44Z"^^ . "4/00621" . . _:Bfcc21ef2e4cec0ed72fd09a4a1c3beed . _:Bfcc21ef2e4cec0ed72fd09a4a1c3beed "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 27 novembre 2006 nell'allegato B della seduta n. 077 All'Interrogazione 4-00621\n presentata da CONTENTO Risposta. - In riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta. Relativamente all'intervento teso a migliorare l'assetto viario della strada statale n. 552 «del Passo del Monte Rest» nel tratto compreso tra la diga di Ponte Racli-Redona e l'abitato di Miar, l'Anas conferma che tale opera è inserita nei piani programmatici della società ed in particolare nel contratto di Programma 2003-2005. Fa conoscere, altresì, che al fine di recepire le richieste avanzate dal Servizio nazionale dighe e dalla società Edison Spa che gestisce l'impianto e a causa della natura dei luoghi nonché per non interferire con il corpo della diga, si è reso necessario prevedere lo spostamento del tracciato verso monte. A tal fine l'Anas sta rivisitando il progetto definitivo che dovrà comunque ottenere i pareri e le autorizzazioni stabiliti dalla legge. L'affinamento progettuale, per il quale sono necessarie ulteriori indagini geotecniche, porta a stimare il costo dei lavori in 4,5 milioni di euro. La società stradale fa presente, infine, che all'esito della definizione compiuta dell'iter progettuale sarà possibile procedere all'avvio dell'intervento, subordinatamente alla copertura finanziaria integrale. Il Ministro delle infrastrutture: Antonio Di Pietro." . _:Bfcc21ef2e4cec0ed72fd09a4a1c3beed "20061127" . _:Bfcc21ef2e4cec0ed72fd09a4a1c3beed "MINISTRO INFRASTRUTTURE" . _:Bfcc21ef2e4cec0ed72fd09a4a1c3beed .