"20080630-20081027" . "2014-05-14T23:50:47Z"^^ . . . . "4/00501" . "1"^^ . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00501 presentata da DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) in data 20080630"^^ . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA" . "DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI)" . "Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00501 presentata da ANTONIO DI PIETRO lunedi' 30 giugno 2008 nella seduta n.025 DI PIETRO. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che -: un elevato numero di precari dipendenti di Poste italiane ha fatto causa all'azienda denunciando l'illegalita' dei loro contratti e chiedendo il riconoscimento del loro diritto al lavoro; il 13 gennaio 2006 Poste italiane S.p.A. ed i sindacati della concertazione Cgl-Cisl-Uil-Cisal-Confsal-Ugl, hanno firmato un documento che prevede la sottoscrizione di un accordo che tende ad evitare la ulteriore prosecuzione di vicende giudiziarie; tale accordo e' rivolto ai 13.000 precari gia' riammessi in servizio ed ai 17.000 ancora fuori, ma che verrebbero inseriti in una graduatoria, su loro domanda, valida fino al 2009 e dalla quale Poste italiane si impegna ad attingere il personale; l'accordo chiedeva, in cambio della stabilita' per alcuni, l'azzeramento delle situazioni lavorative e giudiziarie e la sua sottoscrizione era aperta anche a tutti coloro che partecipavano alla lotta; in relazione a quanto sopra esposto, 15 giovani ricorsisti molisani, dipendenti di Poste italiane, che avevano aderito all'accordo del 13 gennaio 2006, si sono visti recapitare la lettera di licenziamento di Poste italiane; detti ricorsisti avevano ottenuto ragione nella causa di primo grado, ma avevano poi perso in appello in quanto la data della sentenza risultava essere successiva alla data prevista per l'adesione all'accordo, ma questo e' accaduto solo perche' la causa era stata rinviata d'ufficio, quindi il ritardo non c'e' stato per colpa dei ricorsisti -: se il Ministro, non ritenga opportuno intervenire per chiarire la situazione dei giovani ricorsisti di Poste italiane S.p.A. del Molise (che riguarda anche molti altri che hanno subito lo stesso trattamento) affinche' sia riconosciuto il loro diritto e possano ottenere la stabilita' del posto di lavoro. (4-00501)" . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00501 presentata da DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) in data 20080630" . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 "Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 27 ottobre 2008 nell'allegato B della seduta n. 072 All'Interrogazione 4-00501\n presentata da ANTONIO DI PIETRO Risposta. - Per quanto di competenza, preliminarmente deve osservarsi che, ai sensi del decreto legislativo 261 del 1999, la sfera operativa-gestionale appartiene all'esclusiva autonomia societaria di Poste italiane, cui spetta l'individuazione sul territorio degli Uffici postali, del numero degli sportelli, delle modalita' e delle risorse necessarie per soddisfare la domanda di servizi in misura tale da garantire sia il mantenimento dell'equilibrio economico finanziario che il rispetto degli obblighi connessi alla fornitura del servizio postale universale. All'Autorita' di regolamentazione spetta, invece, il compito di vigilare affinche' siano in ogni caso rispettati gli obblighi connessi allo svolgimento del servizio universale. In relazione all'interrogazione in esame, Poste italiane Spa ha evidenziato che l'Accordo sindacale del 13 gennaio 2006, citato dall'interrogante, finalizzato a stabilire un quadro occupazionale chiaro e definito, ha affrontato in maniera risolutiva il problema del contenzioso derivante dall'utilizzo dei contratti a tempo determinato, intervenuti nel periodo 1998-2005. In particolare l'accordo in parola ha individuato due fattispecie di risorse umane. La prima ha interessato coloro che avevano operato in Azienda con contratto a tempo determinato nel citato arco temporale e che prestavano servizio in ragione di un provvedimento giudiziale favorevole non ancora passato in giudicato: a questi, previa rinuncia alla lite entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell'Accordo, e' stata offerta la stabilizzazione del rapporto di lavoro. La seconda fattispecie considerava invece le risorse che avevano operato con contratto a tempo determinato nel periodo 1 o luglio 1997-31 dicembre 2005 ma che non erano impiegate in Azienda al momento della sottoscrizione dell'Accordo, a prescindere dal caso se avessero o meno un contenzioso in corso con la Societa'. Agli appartenenti a questa seconda fattispecie e' stata proposta la possibilita', a fronte della rinuncia alla lite, di essere inseriti in una graduatoria dalla quale si e' attinto e si attingera', sino al mese di luglio 2009, per il fabbisogno di personale, in via temporanea o definitiva, necessario alle attivita' di recapito e delle operazioni logistiche. L'accettazione doveva avvenire entro il 15 maggio 2006. Cio' premesso, la concessionaria ha dichiarato che il personale non stabilizzato nel rapporto di lavoro al quale fa riferimento l'interrogante, non si trovava in azienda in quanto il dispositivo favorevole e' intervenuto dopo il 13 gennaio 2006, e pur avendo la possibilita' di aderire al percorso determinato per la seconda tipologia di risorse umane individuata ai sensi del punto 2 del citato Accordo, non vi ha aderito. Poste italiane fa presente, inoltre, che alcune di tali risorse, chiamate alla riammissione in servizio, non si sono presentate e, a seguito dell'esperito procedimento disciplinare, sono state licenziate per assenza arbitraria dal luogo di lavoro; sempre per questi ultimi, e' intervenuta una sentenza di appello a favore dell'Azienda che conferma l'insussistenza del rivendicato contratto a tempo determinato. Infine, per le restanti unita', in possesso di dispositivo ante Accordo del 13 gennaio 2006 che hanno presentato istanza di riammissione, Poste italiane e' in attesa della sentenza di appello non ancora intervenuta. Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Paolo Romani." . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 "20081027" . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 "SOTTOSEGRETARIO DI STATO SVILUPPO ECONOMICO" . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 . _:B33042fc62f064042c172cde51e819220 .