INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/06954 presentata da PEZZONI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20010301

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_06954_13 an entity of type: aic

Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: il 20 febbraio 2000, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha presentato il suo nuovo rapporto periodico sulla situazione del processo di pace nel Sahara occidentale e sull'attivita' della missione in loco, la Minurso; nel rapporto si fa ampio riferimento al serio rischio di ripresa delle ostilita', sfiorata il mese scorso, a causa dell'atteggiamento unilaterale assunto dal Marocco, in relazione al passaggio, nella zona, del rally Parigi-Dakar; il rapporto annuncia anche la disponibilita' dell'inviato personale del segretario, James Baker (al termine della vicenda elettorale statunitense, in cui era impegnato, com'e' noto) a riprendere la missione di mediazione, sulla base della proposta di un prolungamento del mandato della Minurso fino al 30 aprile 2001; nella relazione e nella proposta del Segretario generale Kofi Annan, contrariamente a quanto avveniva normalmente, sono praticamente inesistenti i riferimenti al referendum per l'autodeterminazione, atteso dal popolo Saharawi da quasi 10 anni, e su cui esistono circa 40 deliberazioni sia del Consiglio di sicurezza, sia dell'Assemblea generale delle Nazioni unite, mentre si parla esplicitamente della verifica della disponibilita', da parte marocchina, alla concessione di some devolution of governmental authority; cio' avviene dopo che, negli ultimi colloqui diretti avvenuti alla fine dell'anno scorso, il Regno del Marocco aveva chiaramente fatto intendere di considerare non piu' praticabile l'ipotesi stessa del referendum; quest'ultima formulazione del Segretario generale dell'Onu parrebbe configurare concretamente quell'ipotesi di terza via, di cui si parla da tempo, senza che, finora, nessuno l'avesse formalizzata, ma che e' gia' stata ripetutamente respinta da parte del fronte polisario, il quale ha dichiarato non solo di considerarla assolutamente in contrasto con il piano di pace sottoscritto tra le parti, di cui la realizzazione del referendum e' parte fondamentale, ma, anzi, di giudicarla un motivo sufficiente per considerare fallito il piano stesso, con l'inevitabile ripresa delle ostilita' armate; la proposta del Segretario Kofi Annan e' stata esaminata ed accolta dal Consiglio di sicurezza, in data 27 febbraio, con la decisione di prolungare fino al 30 aprile il mandato della Minurso e quello di Baker. Pur dopo aver fatto un riferimento formale alle numerose Risoluzioni relative alla realizzazione del referendum, nel testo della decisione si afferma che il prolungamento del mandato ha semplicemente lo scopo di sollecitare le parti a continuare gli sforzi per tentare di "risolvere i molteplici problemi contro cui si scontra l'applicazione del piano".... e per "trovare un accordo su una soluzione politica reciprocamente accettabile, riguardo il Sahara occidentale" -: quali siano le informazioni in possesso del Governo, e se ritiene che davvero si prospetti l'abbandono del referendum e del piano di pace, cui l'Italia ha ripetutamente confermato il suo sostegno, come anche ribadito recentemente, in occasione delle visita al MAE di una delegazione di parlamentari, sindaci ed amministratori locali, il 22 febbraio 2001, in occasione dell'iniziativa a Roma per il 25o anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharawi Democratica; se non si ritenga necessario intraprendere e promuovere un'azione urgente, nel quadro dell'Unione europea, per scongiurare questo concreto rischio di guerra ai limiti del Mediterraneo, dove gia' esistono altri seri focolai di conflitto, anche partendo da una precisa sollecitazione al Marocco perche' abbandoni l'ostruzionismo in atto, anche alla luce degli impegni che gli derivano, tra l'altro, dall'Accordo di associazione all'Unione europea e dal recente accordo bilaterale con il nostro Paese, per la riduzione del debito internazionale, accordi che, entrambi, postulano la rinuncia all'uso della forza e l'impegno della salvaguardia dei diritti umani (3-06954)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/06954 presentata da PEZZONI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20010301 
xsd:integer
20010301- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/06954 presentata da PEZZONI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20010301 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 
OLIVO ROSARIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
SCHMID SANDRO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
FUMAGALLI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
BARTOLICH ADRIA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
ABBONDANZIERI MARISA (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 
xsd:dateTime 2014-05-15T10:12:38Z 
3/06954 
PEZZONI MARCO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) 

data from the linked data cloud