. . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00013 presentata da GALLINELLA FILIPPO (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 11/05/2018"^^ . . . . "3/00013" . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE" . "2018-09-26T12:44:54Z"^^ . . . "INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00013 presentata da GALLINELLA FILIPPO (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 11/05/2018" . "20180511" . . "Camera dei Deputati" . "GALLINELLA FILIPPO (MOVIMENTO 5 STELLE)" . "0"^^ . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=18&ramo=camera&stile=6&idDocumento=3/00013" . . "20180511" . . "Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00013 presentato da GALLINELLA Filippo testo di Venerdì 11 maggio 2018, seduta n. 10 GALLINELLA . — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che: in materia di gestione delle acque sotterranee emunte nei siti contaminati, nel 2013, ai sensi dell'articolo 41, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, è stata disposta la modifica dell'articolo 243 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, disciplinando sia le modalità da adottare per impedire e arrestare l'inquinamento delle acque in questione, sia i criteri operativi da utilizzare in caso di rilascio nell'ambiente delle medesime acque, al fine di isolare le fonti di contaminazione dirette e indirette correlate al loro emungimento; in particolare, il comma 4 del predetto articolo 243 del decreto legislativo n. 152 del 2006, ha previsto che le suddette acque emunte, in caso di loro scarico, in corpo ricettore, da attuarsi previo trattamento di depurazione, sono assimilate alle acque reflue industriali e come tali soggette al regime di cui alla parte terza del citato decreto legislativo n. 152 del 2006, ovvero ad autorizzazione allo scarico; notizie di questi giorni riferiscono dell'avvenuto sequestro cautelare, dell'impianto nucleare ITREC di Rotondella (MT) che sorge in Contrada Trisaia, nel comune di Rotondella, e che fa capo alla Sogin s.p.a. Ad eseguire il sequestro sarebbe stata la procura della Repubblica di Potenza al fine di evitare il continuo sversamento in mare di acque provenienti dal sito di dismissione nucleare Itrec; le stesse notizie circostanziano che i carabinieri del Noe abbiano effettuato in via d'urgenza il sequestro preventivo delle vasche di raccolta delle acque di falda e della condotta di scarico a mare dell'impianto Itrec/Sogin e dell'adiacente impianto «ex Magnox» che sorge in area Enea. I reati ipotizzati sarebbero: inquinamento ambientale, falsità ideologica, smaltimento e traffico illecito di rifiuti. Nell'indagine sarebbe stata accertata «una grave ed illecita attività di scarico a mare dell'acqua contaminata che non veniva in alcun modo trattata»; secondo le indagini dei carabinieri del Noe, tali acque, convogliate in un'apposita condotta, partivano dal sito e, dopo alcuni chilometri, si immettevano direttamente nel mar Jonio. Il sequestro preventivo, comunque, non interrompe le attività di «decommissionamento» del sito nucleare della Trisaia; l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Calabria, Arpab, ha emesso una nota di chiarimenti sulla vicenda, riferendo che il Centro regionale per la radioattività Crr dell'Arpab svolge le attività di monitoraggio radiometrico sulle matrici ambientali all'esterno della zona dell'impianto Rotondella-Policoro-Nova Siri (Rete Locale per Itrec) e fornisce il supporto alle azioni di vigilanza dell'Ispra all'interno dell'impianto. In particolare, l'Arpab ha effettuato indagini in contraddittorio derivanti dalla comunicazione di sito potenzialmente contaminato, effettuata da Sogin/Enea nel giugno 2015 ai sensi del decreto legislativo n. 152 del 2006. I tecnici dell'Agenzia, nei giorni 8 e 11 giugno 2015, avevano infatti eseguito verifiche in campo prelevando acque sotterranee da diversi piezometri ed avevano effettuato analisi sia di tipo radiologico che chimico-fisico, riscontrando superamenti di alcuni analiti, tra cui cromo VI, tricloroetilene e triclorometano, comunicati agli enti di competenza –: di quali elementi dispongano sulla vicenda descritta in premessa ed in particolare sui fatti riguardanti il presunto scarico non autorizzato di acque di falda contaminate, da parte dell'impianto Itrec; nel caso tali circostanze fossero accertate, in tutto o in parte, se non intendano avviare opportune verifiche sulla adeguatezza della società Sogin nel condurre le attività che le sono affidate verificando la necessità di promuovere una riorganizzazione della stessa società. (3-00013)" . "http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=18&ramo=camera&stile=9&idDocumento=3/00013" .