MOZIONE 1/00978 presentata da MOFFA SILVANO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120328

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic1_00978_16 an entity of type: aic

Atto Camera Mozione 1-00978 presentata da SILVANO MOFFA testo di mercoledi' 28 marzo 2012, seduta n.613 La Camera, premesso che: il decreto n. 201 del 2011, cosiddetto «Salva Italia» all'articolo 21 ha disposto la soppressione dell'INPDAP e dell'ENPALS a decorrere dal 1 o gennaio 2012 e l'attribuzione all'INPS delle relative funzioni; le finalita' sottese a tale provvedimento vanno ricercate nell'esigenza di armonizzare il sistema pensionistico e migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa in ambito previdenziale pervenendo alla riduzione dei costi complessivi di funzionamento e assicurando, nel contempo, livelli elevati ed omogenei di servizio a tutti gli utenti, compresi quelli degli enti previdenziali incorporati; le citate finalita', pertanto, rappresentano l'obiettivo strategico cui fare riferimento per potenziare l'efficacia ed il livello dei servizi pubblici di welfare, migliorando nel contempo l'economicita' dell'azione amministrativa ed risparmi di gestione; tale esigenza appare tanto piu' rilevante ove si consideri che l'INPS, a seguito dell'attribuzione delle funzioni riguardanti la previdenza dei dipendenti pubblici e dei lavoratori dello spettacolo e, quindi, quale ente gestore di tutto il sistema pensionistico pubblico, delle prestazioni a sostegno del reddito e di molte delle prestazioni assistenziali, e' chiamata ad amministrare, nel complesso, 21 milioni di assicurati, 1,5 milioni di aziende e 23 milioni di pensionati per oltre 700 miliardi di euro di masse amministrate, con un costo di circa 4,6 miliardi di euro di spese di funzionamento; a seguito di tale incorporazione l'INPS, peraltro, ha ulteriormente incrementato l'entita' delle proprie partecipazioni che, pertanto, attualmente comprende: il 49 per cento della Holding di Equitalia che amministra, attraverso le sue societa' operative Equitalia Nord, Equitalia Centro ed Equitalia Sud, il sistema delle riscossioni dei contributi previdenziali ed erariali dello Stato; un rilevante patrimonio immobiliare nato dalla fusione dei patrimoni immobiliari dei tre enti la cui gestione, tanto per gli immobili da reddito che per quelli strumentali, e' effettuata, in parte direttamente dall'INPS (per il patrimonio di provenienza ex INPDAI), in parte attraverso l'IGEI spa, societa' in liquidazione da 17 anni di cui INPS possiede il 51 per cento del valore azionario (per il patrimonio cosiddetto «storico» dell'INPS e per quello di provenienza ex IPOST) e, in parte, attraverso la Idea FIMIT SGR di cui INPS, per effetto dell'incorporazione di INPDAP e ENPALS, detiene ora circa il 30 per cento delle azioni; il 100 per cento di SISPI (Societa' italiana di servizi per la previdenza integrativa); in sintesi, il valore complessivo delle attivita' in carico all'INPS, rappresentativo di circa il 25 per cento del prodotto interno lordo nazionale, evidenzia il gigantesco perimetro rappresentato dall'operazione di incorporazione, nonche' il rilievo che le modalita' di governo dei compiti affidati all'INPS puo' assumere sull'intero «sistema Paese»; a questo riguardo - poiche' il sistema di governance dell'organo di indirizzo politico dell'istituto e' stato piu' volte rivisitato negli ultimi tre anni (oltre al citato articolo 21, si richiama l'articolo 7, comma 8, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78), prevedendo di fatto la trasformazione di una gestione commissariale in una gestione monocratica, mediante il trasferimento delle competenze del consiglio di amministrazione degli enti al presidente dell'INPS, seppur nell'invarianza del quadro ordinamentale vigente, circa le attribuzioni agli altri organi di gestione e controllo, come confermato dalle direttive ministeriali del 29 novembre 2010 e del 28 aprile 2011 - e' essenziale verificare se un cosi' rilevante coacervo di interessi pubblici possa essere gestito da un organo di indirizzo politico a carattere monocratico, perpetuando ex lege nei fatti una gestione commissariale a carattere straordinario; si e' in attesa di una piu' generale riflessione che possa verificare che l'attuale modello di governance - basato sulla concentrazione delle funzioni di indirizzo politico in un organo monocratico - sia pienamente consono con le finalita' di assicurare il miglior governo di compiti rilevanti, articolati e complessi come quelli affidati all'INPS in seguito all'incorporazione dell'INPDAP e dell'ENPALS, le cui modalita' di attuazione finiscono, di fatto, per incidere sulla vita di tutti i soggetti residenti ed operanti sul territorio nazionale, impegna il Governo: nell'ambito dei poteri di vigilanza sull'istituto che gli competono, a garantire, anche mediante proprie direttive, atti e iniziative di verifica e controllo diretto: a) il rispetto del principio di separazione fra indirizzo politico e gestione della cosa pubblica, assicurando anzitutto la distinzione di ruoli fra le competenze del presidente e le competenze del direttore generale; b) una puntuale vigilanza in ordine: 1)al rispetto delle garanzie amministrative di trasparenza, correttezza, buon andamento ed economicita' nell'adozione degli atti finalizzati alle procedure di incorporazione, nonche' di un adeguato ruolo delle parti sociali interessate, ripristinando altresi' il consiglio di amministrazione riducendo il costo complessivo per i compensi degli appartenenti agli organi amministrativi; 2) alla correttezza, trasparenza e buon andamento amministrativo, sulla gestione degli interessi pubblici a carattere previdenziale nelle societa' partecipate dall'INPS e relativa, in particolare, al sistema di amministrazione e riscossione dei crediti previdenziali affidati ad Equitalia e alle strutture organizzative ad essa connesse; 3) alla correttezza, trasparenza e buon andamento amministrativo nella gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare. (1-00978) «Moffa, Gioacchino Alfano, Fedriga, Enzo Carra, Lo Presti, Paladini, Fabbri, Santori, Cazzola, Ceccacci Rubino, Ciccanti, D'Ippolito Vitale, Vincenzo Antonio Fontana, Antonino Foti, Giammanco, Muro, Pezzotta, Saltamartini, Tassone, Poli, Misiti».
xsd:string MOZIONE 1/00978 presentata da MOFFA SILVANO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120328 
xsd:integer
20120328-20120508 
MOZIONE 1/00978 presentata da MOFFA SILVANO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) in data 20120328 
MOZIONE 
D'IPPOLITO VITALE IDA (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
ALFANO GIOACCHINO (POPOLO DELLA LIBERTA') 
BELLANOVA TERESA (PARTITO DEMOCRATICO) 
BERRETTA GIUSEPPE (PARTITO DEMOCRATICO) 
BOBBA LUIGI (PARTITO DEMOCRATICO) 
BOCCUZZI ANTONIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
CARRA ENZO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
CECCACCI RUBINO FIORELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') 
CODURELLI LUCIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
DAMIANO CESARE (PARTITO DEMOCRATICO) 
FABBRI LUIGI (MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA) 
FEDRIGA MASSIMILIANO (LEGA NORD PADANIA) 
FONTANA VINCENZO ANTONIO (POPOLO DELLA LIBERTA') 
FOTI ANTONINO (POPOLO DELLA LIBERTA') 
GATTI MARIA GRAZIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
GIAMMANCO GABRIELLA (POPOLO DELLA LIBERTA') 
GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MATTESINI DONELLA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MIGLIOLI IVANO (PARTITO DEMOCRATICO) 
MISITI AURELIO SALVATORE (MISTO-GRANDE SUD-PPA) 
MOSCA ALESSIA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
MURO LUIGI (FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO) 
PALADINI GIOVANNI (ITALIA DEI VALORI) 
RAMPI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO) 
SALTAMARTINI BARBARA (POPOLO DELLA LIBERTA') 
SANTAGATA GIULIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
SANTORI ANGELO (MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO) 
SCHIRRU AMALIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
TASSONE MARIO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
POLI NEDO LORENZO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
PEZZOTTA SAVINO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
CICCANTI AMEDEO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) 
LO PRESTI ANTONINO (FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO) 
xsd:dateTime 2014-05-14T23:13:18Z 
1/00978 
MOFFA SILVANO (POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)) 

data from the linked data cloud