"D'ANTONA OLGA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "TOUADI JEAN LEONARD (PARTITO DEMOCRATICO)" . "ROSSA SABINA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "Atto Camera Mozione 1-00182 presentata da ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI testo di lunedi' 18 maggio 2009, seduta n.178 La Camera, premesso che, nel luglio del 2009 si svolgera' il vertice annuale del G8, ospitato e presieduto dall'Italia, che avra' una responsabilita' centrale nella fissazione dell'agenda e delle priorita' del summit, concorrendo cosi' in maniera significativa alla ricerca di soluzioni e approcci condivisi ai temi della governance mondiale e delle grandi questioni globali; il G8 si e' caratterizzato fino ad oggi come un forum informale a carattere prevalentemente maschile, considerando che solo tre donne dal 1975 ad oggi hanno preso parte ai suoi lavori, e che il tema dei diritti delle donne su scala globale non e' mai entrato nell'agenda di questo vertice; in un momento cruciale quale quello che stiamo vivendo - per le implicazioni che la crisi economica sta manifestando su scala mondiale, e per la necessita' di ripensare gli strumenti e le istituzioni della governance globale - appare essenziale che il prossimo vertice del G8 nell'affrontare l'analisi dei problemi piu' urgenti, e nel prospettare le possibili soluzioni, prenda in considerazione le differenze di genere e i diritti delle donne, sia quali attrici determinanti il cambiamento, sia quali destinatarie specifiche delle politiche perseguite; nonostante da decenni si parli in numerosi atti internazionali di parita' di genere ed empowerment delle donne, infatti, solo parziali progressi sono stati compiuti sul terreno dell'eliminazione delle discriminazioni subite dalle donne nella vita pubblica e privata, nonche' nell'ottica di un compiuto riconoscimento del contributo da loro fornito al welfare e all'economia mondiale, attraverso un lavoro quotidiano, non retribuito, e ignorato dalle statistiche nazionali e internazionali; tra i parziali progressi compiuti nell'ultimo decennio va senz'altro ricordato il passo in avanti compiuto dalla Comunita' internazionale nel riconoscere la prospettiva di genere come parte integrante del settore della pace e della sicurezza, a partire dall'approvazione nel 2000 della risoluzione n. 1325 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha stabilito una serie di obiettivi basati su tre principali direttive: la prevenzione dei conflitti, la protezione specifica e la partecipazione delle donne in tutto il ciclo del conflitto; su questo tema anche l'Unione europea ha manifestato un impegno crescente attraverso iniziative del Consiglio e della Commissione per garantire la piena applicazione della prospettiva di genere nelle missioni di politica di difesa e sicurezza europea, nonche' con l'approvazione da parte del Parlamento europeo di risoluzioni che hanno riconosciuto la specificita' della condizione delle donne nei conflitti armati, e il ruolo potenziale che esse possono svolgere nella risoluzione pacifica delle controversie, nella fase post-conflitto e, piu' in generale, nella politica internazionale; tuttavia, l'attuazione di un approccio integrato che garantisca la piena implementazione e l'armonizzazione delle politiche di genere nelle diverse fasi di intervento, nonche' la loro coerente collocazione nel quadro delle strategie generali adottate per la promozione della pace e della sicurezza internazionale, appare ancora insufficiente, anche considerando che dal 2005 ad oggi solo una decina di paesi hanno adottato un Piano nazionale d'azione per garantire la piena implementazione della Risoluzione 1325; l'imminente G8 a presidenza italiana rappresenta dunque un'occasione fondamentale per rilanciare il tema dei diritti delle donne su scala globale, e in particolare, per avanzare sul terreno della piena applicazione delle politiche di genere quale elemento essenziale nella gestione delle crisi da conflitto, impegna il governo: ad adottare ogni iniziativa utile nell'ambito del G8 volta a rafforzare la capacita' della comunita' internazionale di agire con coerenza ed efficacia per l'empowerment delle donne e l'uguaglianza di genere, anche attraverso l'istituzione, nell'ambito delle Nazioni Unite, di un'agenzia unica, adeguatamente finanziata e con un forte mandato; ad adottare quanto prima un Piano nazionale d'azione per l'implementazione della Risoluzione 1325, garantendo il pieno coinvolgimento dei Ministri degli Esteri, della Difesa e delle Pari opportunita', nonche' di tutte quelle organizzazioni della societa' civile gia' impegnate nell'elaborazione, realizzazione e monitoraggio delle politiche in questo settore; ad introdurre sistematicamente la prospettiva di genere nell'elaborazione e attuazione delle politiche e nelle iniziative assunte dall'Italia nel settore della sicurezza e in quello della difesa, con particolare attenzione al settore della formazione del personale destinato alle missioni di pace, anche prevedendo meccanismi che incentivino la nomina di donne in ruoli operativi a livello nazionale e internazionale; a sostenere, anche finanziariamente, le organizzazioni della societa' civile impegnate nei teatri di guerra per l'assistenza, la protezione e la promozione delle donne, con particolare attenzione a quelle organizzazioni impegnate contro la violenza sulle donne nelle aree di conflitto; a riconoscere che la partecipazione delle donne alla vita politica locale, nazionale e internazionale nei paesi in via di sviluppo e' uno strumento irrinunciabile, anche per il raggiungimento degli obiettivi del Millennio e per uno sviluppo equo, sostenibile e democratico, e ad intraprendere un'azione coordinata con gli altri paesi partecipanti al vertice per l'elaborazione e l'introduzione di meccanismi per rimuovere gli ostacoli che limitano di fatto l'effettiva partecipazione delle donne alla vita politica, economica e sociale nel proprio Paese; ad avviare una riflessione nell'ambito del G8 sulla necessita' di stimolare la creazione di indicatori alternativi del welfare, che permettendo di contabilizzare a livello statistico anche il lavoro non retribuito, possano fornire una stima piu' attendibile di quelle attivita' come il lavoro domestico e di cura che, pur contribuendo a sostenere significativamente il welfare e parte dell'economia mondiale, non figurano tutt'ora nel calcolo del PIL. (1-00182) «Villecco Calipari, Fassino, Sereni, Amici, Argentin, Bellanova, Brandolini, Ceccuzzi, Cenni, Codurelli, Concia, Corsini, D'Antona, De Biasi, Farinone, Ferranti, Froner, Gatti, Ghizzoni, Gnecchi, Gozi, Lenzi, Lo Moro, Marchi, Mastromauro, Mattesini, Melandri, Mogherini Rebesani, Motta, Murer, Narducci, Pes, Pistelli, Pollastrini, Quartiani, Realacci, Rossa, Rossomando, Rubinato, Samperi, Touadi, Livia Turco, Sbrollini, Siragusa, Vassallo, Velo, Vico, Zampa, Marco Carra»." . . . . "GHIZZONI MANUELA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "VELO SILVIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "CORSINI PAOLO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "CENNI SUSANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MOTTA CARMEN (PARTITO DEMOCRATICO)" . "SERENI MARINA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . "CONCIA ANNA PAOLA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "1"^^ . . . . "ROSSOMANDO ANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "ARGENTIN ILEANA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "FASSINO PIERO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "CODURELLI LUCIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "ZAMPA SANDRA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "NARDUCCI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "SAMPERI MARILENA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "1/00182" . . . . . "VICO LUDOVICO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "VASSALLO SALVATORE (PARTITO DEMOCRATICO)" . "BELLANOVA TERESA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "POLLASTRINI BARBARA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "TURCO LIVIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "QUARTIANI ERMINIO ANGELO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "LO MORO DORIS (PARTITO DEMOCRATICO)" . "GATTI MARIA GRAZIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "MOZIONE 1/00182 presentata da VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090518" . . . . . "BRANDOLINI SANDRO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "PES CATERINA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MASTROMAURO MARGHERITA ANGELA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MURER DELIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "RUBINATO SIMONETTA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "MATTESINI DONELLA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "20090518-20090701" . . . . . "SIRAGUSA ALESSANDRA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "CARRA MARCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . . . "DE BIASI EMILIA GRAZIA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "AMICI SESA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "SBROLLINI DANIELA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "MOGHERINI REBESANI FEDERICA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "FERRANTI DONATELLA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "FARINONE ENRICO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "MARCHI MAINO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . . "FRONER LAURA (PARTITO DEMOCRATICO)" . . . "LENZI DONATA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "PISTELLI LAPO (PARTITO DEMOCRATICO)" . . "MOZIONE 1/00182 presentata da VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090518"^^ . . "MELANDRI GIOVANNA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "GNECCHI MARIALUISA (PARTITO DEMOCRATICO)" . "2014-05-14T23:05:25Z"^^ . . "MOZIONE" . . . "REALACCI ERMETE (PARTITO DEMOCRATICO)" . "CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO)" . "GOZI SANDRO (PARTITO DEMOCRATICO)" . .